Lamezia Terme - Inaugurata in città la sede di Confcommercio. “L’apertura di questa sede - ha affermato aprendo l’incontro, Pietro Alfredo Falbo di Confcommercio Calabria - rappresenta un presidio importante per Lamezia e il comprensorio, tra l’altro ubicata nel centro storico. Abbiamo pensato di sviluppare la nostra attenzione con i nostri servizi. Abbiamo sofferto molto per la pandemia, le misure governative sono arrivate in modo tardivo. Gli Istituti bancari si sono sostituiti ai ritardi del Governo ma ovviamente con dinamiche farraginose". Falbo non ha esitato poi a parlare dei "rischi" a cui vanno incontro i commercianti con "l’arrivo dei “benefattori” della criminalizzata organizzata. Sono felice di immaginare un nuovo percorso in questo territorio e mi auguro di interloquire con l’Amministrazione comunale che tornerà ad insediarsi". Quindi, l'intervento di Giovanni Ferrarelli. "Andiamo a colmare un vuoto rappresentativo importante - ha precisato - che rappresenta i piccoli e medi imprenditori. La vocazione di questo territorio è di natura terziaria e le imprese rappresentano il 50 per cento. Amiamo dire dove c’è una vetrina c’è luce".
Subito dopo, l'intervento di Giuseppe Cotroneo coordinatore di Confcommercio Lamezia che ha fornito anche dei numeri in chiave positiva. "Quella di oggi è una data importante per Lamezia Terme perché un altro germoglio che viene piantato in città per la sua rinascita. Dopo aver vissuto dei periodi così difficili - ha sottolineato Cotroneo - ci troviamo qui insieme pieni di entusiasmo e di voglia di continuare a lavorare e farlo sempre meglio. La presenza qui di Confcommercio è un segnale importantissimo, è ritornata a Lamezia dopo qualche anno di assenza e vuole farlo non solo per per mettere una targa ad un portone, ma per dare un aiuto concreto a tutto il tessuto economico e professionale perché si lavora ormai in network, con Ordini professionali degli avvocati, consulenti del mondo del lavoro, del turismo, del mondo del commercio e quindi questo fa capire come tutti abbiamo bisogno ognuno dell'altro. Il lavoro e la rinascita di un territorio passano dalle sinergie".
Aumentano le attività
"Lamezia Terme - ha aggiunto Cotroneo - è una città dalle grandissime potenzialità e lo dimostra il fatto che, secondo gli ultimi dati della Camera di commercio-secondo trimestre 2021, c'è un saldo positivo nell'apertura di nuove attività. Sono state aperte a Lamezia Terme 76 nuove attività in un periodo come questo. A dimostrazione della grande vitalità del nostro territorio. Ciò dimostra anche un'altra cosa, la vocazione turistica internazionale della nostra città. Il centro cittadino da qualche anno a questa parte - ha evidenziato Cotroneo - ha una nuova vita, una vita notturna che lo posizione come punto di riferimento regionale. A Lamezia le persone vengono da altre città per vivere la cosiddetta movida e questo dimostra che quando c'è un'offerta allettante, qualcosa di interessante, la città si posiziona al centro dell'interesse delle persone. Dobbiamo lavorare affinché le persone vengono qua anche durante il giorno e poi farle rimanere fino a sera. Abbiamo le infrastrutture: la stazione, l'aeroporto, lo svincolo e, probabilmente a breve avremo anche il porto. Dobbiamo sviluppare questa vocazione turistica anche perché quando le persone vengono a Lamezia rimangono affascinati dalle bellezze della nostra città dove tutto è a portata di mano, i servizi sono a portata di mano e dove si può vivere qualche giorno estremamente piacevole". "Dai dati, inoltre - ha concluso Cotroneo - è venuto fuori che operano più di 1100 aziende straniere nell'ambito del commercio. Ora più che mai bisogna lavorare per Lamezia in rete. Tutto questo può alimentare lo sviluppo e quindi per questo noi siamo qui pronti e disponibili con tutto il nostro entusiasmo". I nuovi locali sono stati benedetti dal vicario della Diocesi, don Pino Angotti. Tra gli altri interventi, quelli di Paolo Mascaro, Dina Marasco presidente dell'Ordine degli avvocati, Antonello Bevilacqua, Fabrizio D’Agostino di Federalberghi Calabria.
A.C.
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