Lamezia, Liceo Coreutico "Campanella Fiorentino" tra i vincitori della II edizione del Festival della DiversAbilità

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Lamezia Terme - Il 3 maggio, al Teatro Politeama di Catanzaro, sì è svolta la Cerimonia di premiazione della seconda edizione del Festival della DiversAbilità, promosso dall’Associazione Afrodite con il patrocinio, tra gli altri, di Rai Cultura e del Ministero della Disabilità. Il Liceo Coreutico del Polo liceale "Campanella Fiorentino", diretto dalla dott.ssa Susanna Mustari, si è classificato al secondo posto con una coreografia realizzata dalle classi del primo biennio coordinate dal Docente di Tecniche della Danza contemporanea, il prof. Roberto Tripodi, sul tema oggetto del concorso “Oltre le barriere: Giovani per l’Inclusione”.

"Ho sempre creduto che la Danza possa essere un potente veicolo di inclusione e ispirazione - dichiara la Dirigente Mustari - la cultura coreutica investe sull'apparato emotivo, sulla ricerca del sé e dell'altro, e sul lavoro di gruppo. Il linguaggio coreutico, accompagnato dalla musica, acquista una forza espressiva che riesce a comunicare al di là delle apparenze e della superficialità che tanto accomuna oggi i giovani, sfuggenti e coinvolti da una tecnologia subdolamente incapace di sentire". Dal meraviglioso testo "Che sia benedetta", interpretato dalla voce potente di Fiorella Mannoia, il corpo di ballo, denominato “Butterfly”, ha realizzato una coreografia intensa, ipnotica per i suoi punti di fuga, le sue geometrie piramidali che svettano magicamente in sollevamenti e ricongiungono cerchi poliformi e sinuosi.

Il tema dell’inclusione, dell'abbraccio solidale, della solitudine che si apre all'amicizia, con i suoi diversi colori e sfumature, scorrono nella meravigliosa videocoreografia in cui parola, musica e danza hanno dialogato all'unisono, per comunicare che ogni vita è benedetta, con i suoi ostacoli, le sue apparenti imperfezioni, tutto concorre alla bellezza senza pregiudizi, con la forza accogliente e sincera dell'amore e dell'unicità di ciascuno.

Tra i 17 giovanissimi danzatori, con talenti e percorsi unici, anche una studentessa con disabilità, Claudia, che con il suo coraggio e la sua energia ha arricchito ogni passo e ogni movimento, dimostrando che la diversità è una risorsa che rende tutti più forti e più completi. La giuria, presente alla Premiazione serale e composta dal regista Mimmo Macario, dal presidente della Fondazione BCC, Giovanni Caridi, dal regista Giovanni Carpanzano, dal presidente del Festival In&Aut Inclusione e Autismo Milano, Eugenio Comencini e dalla cantastorie Francesca Prestia, ha espresso un lodevole giudizio sul video degli studenti per aver raccontato in modo originale una storia di integrazione, di bellezza e di speranza, attraverso la danza. A ricevere il Premio e la Borsa di Studio da Annarita Palaia, Presidente dell'Associazione, la Dirigente Susanna Mustari, le docenti delle classi, prof.sse Nada Florimo e Maria Concetta Viterbo e  una rappresentanza degli studenti del Liceo Coreutico.

"L’anima della nostra scuola è fare dell’inclusione il punto cardine del nostro agire - conclude la Dirigente - i nostri ragazzi, nel vivere la loro identità, diventano per noi modelli educativi ed è un onore poterli seguire, istruire e formare, in una diversità che è ricchezza e che deve essere anche la normalità". Il Polo liceale "Campanella Fiorentino" continua la sua mission di trasmissione di valori identitari e civili attraverso una rivoluzione culturale che mira a sensibilizzare e arricchire la visione dei suoi studenti sulla diversità e l’inclusione.

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