Lamezia Terme - La letteratura come ponte: diritti umani tra le due sponde del Mediterraneo, l’incontro di domani, al Chiostro di San Domenico alle 18, chiuderà la due giorni lametina della giornalista e scrittrice Italo-siriana Asmae Dachan. Il dialogo condotto con Giuseppe Villella, si alternerà al reading tratto dall’ultimo libro della Dachan, Il Silenzio del Mare (edito Castelvecchi). Gli incontri di questi giorni, con gli studenti, gli operatori dei SAI e con i cittadini, sono stati organizzati dai SAI Ordinari Lamezia Terme “Due Soli” e “Terre Sorelle di Miglierina”, SAI Minori stranieri non accompagnati Lamezia Terme “Luna Rossa” dell’Associazione Comunità Progetto Sud, in collaborazione con il Movimento “Umanità in Ricerca”.
Il libro: Il silenzio del mare (Castelvecchi Editore)
Un romanzo che attinge alla drammatica realtà della guerra in Siria. Due fratelli, Fadi e Ryma, si uniscono al movimento pacifista che nasce segretamente nei campus universitari e che coinvolge giovani e lavoratori. Iniziano un impegno attivo per la difesa dei diritti umani, sognando che la Siria riacquisti la libertà e si affranchi dall’oppressione della dittatura. Siamo nel 2011 e il loro sogno svanisce in breve. Scoperti e minacciati dal regime, sono costretti a fuggire dalla repressione che presto si trasforma in una feroce guerra, a cui si aggiunge l’orrore del terrorismo. Si imbarcano in Libia, alla volta dell’Italia, ma durante la traversata accade una tragedia e Fadi arriva a terra da solo. Il destino di Ryma resta avvolto dal silenzio del mare. In Italia il giovane siriano viene accolto da un pescatore e da una giovane dottoressa. I loro destini si intrecciano in modo inaspettato. Ognuno cerca nell’altro le risposte ai suoi perché, e mentre in Siria si continua a morire, un evento inatteso sconvolge la nuova vita di Fadi e dei suoi amici.
L’autrice: Asmae Dachan
Giornalista professionista e scrittrice italo-siriana, ha ricevuto nel 2016 il premio della giuria al concorso Giornalisti del Mediterraneo. L’Ordine dei Giornalisti delle Marche le assegna nel 2015 il premio «A passo di notizia» a cui è annessa la mostra Siria, tra macerie e speranza. Vincitrice del Premio Universum Donna 2013, è stata nominata a vita Ambasciatrice di Pace della University of Peace Switzerland. La sua ultima silloge si intitola Noura (2016). Nel 2009, con il romanzo Dal quaderno blu, vince il premio speciale della giuria al Concorso Letterario Internazionale Trofeo Penna d’Autore.
Il movimento “Umanità in Ricerca”
Il movimento Umanità e Ricerca nasce a Lamezia Terme, come spazio di incontro e riflessione sui temi della pace, i diritti umani, la giustizia sociale, le migrazioni e la memoria. Attraverso eventi culturali, testimonianze e momenti di confronto, promuove un impegno civile fondato sull’ascolto, la conoscenza e la costruzione di un’umanità più consapevole e solidale. Il movimento è composto da una pluralità di soggetti che operano sul territorio, tra cui: Agesci Zona Reventino; Associazione Comunità Progetto Sud; Pax Christi – Punto Pace Lamezia Terme; InRete Cooperativa Sociale; Fondazione Trame; Associazione ARCI Lamezia Terme/Vibo Valentia; ARCI Servizio Civile Lamezia Terme/Vibo Valentia; Associazione Mago Merlino, Azione Cattolica Diocesi di Lamezia.
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