Lamezia, ‘Maggio, tempo di viaggi d’istruzione’ all’istituto “Manzoni–Augruso”

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Lamezia Terme - Maggio, tempo di viaggi d’istruzione, momenti da ricordare, occasioni di svago e relax per bambini, che già sin dall’avvio dell’anno scolastico i docenti dell’I.C. “Manzoni–Augruso” di Lamezia Terme hanno programmato scegliendo mete di peculiare interesse culturale e di forte valenza didattico- educativa. Due gli itinerari individuati per gli alunni della scuola primaria Augruso: “Antico mulino delle Fate” per i bambini delle classi prime; “Museo della Pesca e del Mare” a Montepaone con sosta a Soverato per gli allievi delle classi seconde, quarte e quinte.

“Non casuale per i bimbi più piccoli la scelta della location “Antico Mulino delle Fate” luogo di incanto e di magia, custode di leggende e tesori dove attraverso la narrazione i piccoli hanno appreso dell’esistenza di questo luogo nato proprio per volere delle fate che qui dimoravano, lavoravano e custodivano il mulino che proprio grazie ai loro artefizi magici era in grado di produrre farina ed altri prodotti destinati all’alimentazione del popolo – fanno sapere dall’istituto - Il momento centrale della visita è coinciso con la consegna delle piccole Gru di carta (simbolo di pace e amicizia nella tradizione giapponese) realizzate dai bambini con la tecnica degli origami. Tali manufatti daranno vita ad una esposizione, dal titolo ‘le mille Gru per fata Gelsomina’, che si terrà presso ‘l’antico mulino delle fate’ dal 6 all’8 agosto in occasione dell’anniversario dei bombardamenti su Hiroscima e Nagasaki. Molto interessante anche il percorso individuato per le altre classi con destinazione Montepaone, alla scoperta del ‘Museo della Pesca e del Mare’, che ha trovato l’avvallo e il pieno supporto della dirigente scolastica Antonella Mongiardo, già nella prima fase della proposta avanzata dal corpo docente per far conoscere agli alunni l’unica realtà museale legata al mare in una Regione marinara di antichissime tradizioni come la Calabria. Giunti alla meta, i bambini suddivisi in piccoli gruppi hanno visitato l’interno della struttura, il cui valore è ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica anche perché centro di recupero di tartarughe ed altri animali marini, che ha come responsabile Rori Giglio. Qui opera una eccellente equipe di esperti in Biologia marina  come  Giorgia, Giulia, Beatrice che hanno accompagnato i nostri alunni alla scoperta della fauna rappresentativa del Mar Mediterraneo con la proposta di  fantastiche attività: dalla simulazione del salvataggio di delfini e tartarughe realizzata in spiaggia, all’osservazione diretta di reperti marini all’ascolto dei suoni del mare e dei suoi abitanti, alla visita al centro di recupero delle tartarughe ferite e spiaggiate per le quali viene messo in atto un protocollo di pronto intervento, recupero e rilascio nel proprio habitat naturale quando l’animale presenta un quadro clinico ottimale. Anche le classi seconde della scuola secondaria hanno fatto questa interessante esperienza condividendo entusiasmo e amore per gli animali. Altrettanto interessanti gli itinerari previsti per gli alunni della scuola primaria Pietà: ‘Antico mulino delle fate’ per gli alunni delle classi seconde, ‘Apicultura Miceli’ fattoria didattica per le classi terze dove gli alunni hanno potuto approfondire le loro conoscenze sulle api , simbolo di operosità, sull’importante ruolo che svolgono e sulla necessità di proteggerle perché preziose per l’ambiente e per l’uomo; Reggio Calabria e borgo di Scilla, per gli alunni delle classi quinte, itinerario ricco di cultura, arte storia e tradizioni popolari. Immancabile visita al Museo Archeologico di Reggio Calabria per ammirare i famosi ed unici Bronzi di Riace, il tutto seguito da una interessante lezione sulla Magna Graecia che ha particolarmente coinvolto i ragazzi; la mattinata si è conclusa con una passeggiata lungo il ‘chilometro più bello d’Italia’. La seconda parte della giornata è stata dedicata al caratteristico borgo di Scilla e Chianalea con le sue acque cristalline. Un momento significativo è stato il viaggio d’istruzione in Sicilia, effettuato dalle classi terze della scuola secondaria: Tindari, Cefalù, Palermo, Monreale sono state le mete visitate ed apprezzate dai ragazzi che hanno avuto l’opportunità di godere le bellezze artistiche patrimonio Unesco e di conoscere anche la travagliata storia delle stragi di Mafia raccontata da un’abile guida che ha catturato l’attenzione e l’interesse dei ragazzi. Infine le classi ad indirizzo musicale hanno partecipato al concorso ‘Paolo Serrao’ svoltosi a Tropea riscuotendo consensi e numerosi premi sia in orchestra (secondo premio) che nelle categorie solisti (primo premio violino, secondo e terzo premio pianoforte e chitarra) e musica da camera (primo premio assoluto quintetto chitarre). Nel bilancio finale un forte plauso va a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questo meritato regalo fatto ai bambini quale giusto premio per l’impegno profuso nello studio durante il corrente anno scolastico”.

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