Lamezia, ristoratori del centro città scrivono al sindaco: "Azioni locali per evitare il collasso"

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Lamezia Terme - In emergenza coronavirus e con la partenza della Fase 2, alcuni pubblici esercizi del centro città hanno inviato una richiesta al Sindaco in merito alle preoccupazioni sulla possibilità di sopravvivenza delle imprese.

“Il centro città - ricordano gli esercenti - con il passare degli anni aveva sviluppato una fiorente realtà che ci contraddistingueva in tutta la Regione, con la presenza in pochissime centinaia di metri quadrati di una miriade di Ristoranti, Bar, Cocktail bar, Pizzerie, Pub, Paninoteche, Wine Bar, Pasticcerie etc. Preoccupazioni - sottolineano - dettate dalla chiusura delle nostre attività, dall’incertezza sulla reale data di riapertura, dalle stringenti normative in uscita sul distanziamento sociale che renderebbe impossibile svolgere il nostro lavoro, dalla limitata disponibilità di liquidità e il continuo maturare dei costi fissi di gestione. Consapevoli che le sopraindicate incertezze e difficoltà non sono frutto delle scelte Amministrative locali e in attesa che gli orientamenti del Governo Nazionale vengano espletati, chiediamo di essere ascoltati il prima possibile e di lavorare insieme per istituire una serie di misure locali a sostegno delle nostre imprese e di tutto il settore”. L’obiettivo, scrivono nella lettera, è quello di “riuscire a riaprire le nostre attività con la massima attenzione e applicazione nel rispetto e nella salvaguardia della salute di tutti”.

Questi, i punti che gli esercenti propongono che vengano presi in considerazione con la massima urgenza: “Realizzazione di un Protocollo locale sulle reali e ragionevoli misure che dovranno essere realizzate e mantenute nelle nostre attività per contrastare e prevenire la diffusione del Virus covid‐19 e sulle regole comportamentali che i clienti dovranno rispettare; Una sostanziale Riduzione di Tasse e Imposte Comunali per l’anno 2020; La concessione temporanea gratuita per tutto l’anno 2020 dei dehors di competenza; La possibilità di ampliare gli spazi Dehors con l’utilizzo dei parcheggi riservati ai mezzi di trasporto; L’istituzione di un’importante Area Pedonale per permettere un ampio distanziamento sociale con la chiusura al traffico in tutta la zona del “Centro Città” nei seguenti giorni: venerdì dalle ore 20:00 alle ore 01:00; Sabato dalle ore 20:00 alle ore 02:00; Domenica dalle ore 10:00 alle ore 13:30 e dalle ore 18:00 alle ore 23:00. Le Aziende richiedenti sono il Cafè Retrò, Kubik Lounge Bar, POC, Merlo Rosso, Frida Risto Pub, Civico 22, Santo Bevitore, Osteria degli artisti, Bottega 89, Vinyl, Proud Mary, Ex Trappeto”.

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