Lamezia, scompare il dottore Emilio Manfredi: storico primario del reparto di Ginecologia

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Lamezia Terme - Si è spento ieri sera a 99 anni compiuti, nella sua casa di Lamezia, il dottor Emilio Manfredi. Con lui scompare una figura di calabrese di vecchio stile e di medico all'antica, dedito ai pazienti ma anche attentissimo e costantemente aggiornato sui progressi scientifici.  Era nato il 25 gennaio del 1924 a San Mango d'Aquino in una famiglia della media borghesia agricola. Dopo il liceo scientifico a Catanzaro, scartata l'iniziale prospettiva di studi di ingegneria, si iscrisse a Medicina all'università di Siena anche per seguire le orme di uno zio materno. Dopo la laurea e una breve parentesi di medico condotto, nel 1953 sposa Mirella Governa e si trasferisce nella città della piana lametina dove trova subito impiego nell'ospedale civile allora allocato nel vecchio convento cappuccino.

Si formò nella equipe medica guidata dal professor Francesco Virgillo, un luminare dell'epoca che lo spinse a specializzarsi in Chirurgia generale all'Università di Catania con l'autorevole maestro Attilio Basile. Negli anni '70 acquisisce anche la specializzazione in Ostretricia e Ginecologia nell'ateneo di Messina. Questa seconda specializzazione imprimerà una svolta determinante nella sua carriera ospedaliera e professionale. Dopo anni di incarico, diventa infatti Primario titolare del reparto di ostetricia da lui fondato nell'Ospedale civile di Lamezia. Manterrà la guida del reparto fino all'89 anno del suo pensionamento. La sua attività di ginecologo prosegue però ancora per oltre un decennio nella Casa di Cura Villa Michelino e rimarrà in servizio nel suo studio privato fino al 2010. Rimasto vedovo nel 2003, ha coltivato passioni-hobby quali la pesca in mare e l'enogastronomia. Negli ultimi anni è stato seguito e accudito dai figli Gianfranco, giornalista, Rosina - "Rossella"- psichiatra e Maria Concetta, agronoma. Ma continuando a vivere autonomamente nella casa familiare dove ha cessato di vivere. Oltre ai tre figli, lascia i nipoti Emilio e Mirella Manfredi che vivono a Zurigo, Carlo e Matteo Gagliardi e i pronipoti Edoardo, Alessandro e Teresa Benedetta. A Gianfraco Manfredi e a tutta la famiglia vanno le condoglianze della redazione e dell'editore de "Il Lametino.it".

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