Catanzaro - "Sono venuto qui oggi con grande piacere per incontrare il presidente Roberto Occhiuto. Mi rendo conto degli sforzi che ha dovuto compiere avendo trovato una situazione complessa, credo che però oggi la Calabria sia sulla strada giusta e mi fa piacere vedere che Occhiuto abbia creato una squadra di grande competenza perché - come ho sempre detto sin dall'inizio del mio mandato - il problema del servizio sanitario nazionale non è sempre e solo economico ma è anche un problema che riguarda i professionisti che conoscono il mondo sanitario, che conoscono le realtà delle singole regioni. La Calabria è sulla strada giusta". È quanto ha affermato il ministro della salute Orazio Schillaci, soffermandosi con i giornalisti a margine della sua visita istituzionale alla Cittadella regionale.
"La cosa che più mi ha fatto molto piacere - ha proseguito l'esponente del governo Meloni - è che il presidente Occhiuto mi ha fatto vedere dei dati di come su concorsi chiesti dalla Regioni Calabria c'è un numero anche doppio di domande di adesione. Questo rappresenta una chiara inversione di tendenza, un po' quello che sto cercando di fare da quando sono arrivato al governo, cioè far sì che la professione medica ma in assoluto tutte le professioni sanitarie siano più attrattive all'interno del servizio sanitario nazionale e credo che siamo sulla strada giusta quindi il fatto che qui ci sono dei numeri così importanti come quelli che mi sono stati mostrati mi fa capire che la Regione Calabria e anche il governo sta cercando finalmente di riqualificare il personale che opera all'interno del servizio sanitario nazionale. Anche nella legge di bilancio abbiamo dato grande attenzione proprio agli aspetti che riguardano il personale". Sollecitato dai cronisti, il ministro ha risposto in merito alla possibilità di superare il commissariamento statale della sanità calabrese. "Io credo che dopo tanti anni bisogna far sì che le regioni che sono in piano di rientro, in qualche modo, ne escano. Siamo disponibili ovviamente a valutare con attenzione tutti i conti della Regione Calabria tuttavia mi sembra che sono assolutamente sulla strada giusta".
Il ministro non ha escluso l'eventualità di una proroga del Decreto Calabria in scadenza il 31 dicembre: "Vedremo se ci sono iniziative parlamentari in tal senso", ha osservato Schillaci. In merito all'arrivo di medici da Cuba negli ospedali calabresi e sull'eventualità di esportare tale modello, Schillaci ha affermato: "I medici cubani, da quello che mi ha rappresentato il presidente Occhiuto, stanno lavorando bene, si sono integrati nella realtà calabrese con i colleghi e con i pazienti. Io spero che noi riusciremo ad avere un numero importante di medici italiani che riscoprano quando sia bello lavorare nel sistema sanitario nazionale", ha chiosato il ministro della Salute.
Bruno Mirante
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