Catanzaro – E’ stato eletto il consiglio direttivo e il presidente della Consulta regionale del Volontariato di Protezione Civile Calabria. L’elezione è avvenuta nell’ambito della riunione che si è tenuta lo scorso 28 luglio nella Sala Verde della Cittadella Regionale
Durante i lavori dell’Assemblea le Organizzazione di volontariato iscritte all’Elenco Centrale del Dipartimento Nazionale, aventi sedi in Calabria che hanno aderito alla Consulta, hanno comunicato il nominativo del proprio rappresentante in seno al Consiglio Direttivo. La Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia sarà rappresentata da Valentino Pace, la PROCIV ARCI da Anselmo Rizzo, la FIRCB da Luigi Ruberto, l’ANPAS da Pantusa Giovanni, l’ERA da Giuseppe Borrelli, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico da Luca Franzese e le Unita' Cinofile Italiane Da Soccorso da Arturo Bruno.
Successivamente si è proceduto all’elezione dei membri del Consiglio Direttivo che rappresenteranno le organizzazioni territoriali di volontariato di protezione civile delle provincie calabresi. I membri del Direttivo sono stati votati dai rappresentanti delle organizzazioni della stessa provincia di appartenenza. Per la provincia di Catanzaro è stato eletto Domenico Rocca, per la provincia di Reggio Calabria Maria Bizzantini, per la provincia di Vibo Valentia Franco Di Leo, per la provincia di Cosenza Gianfranco Pisano e per la provincia di Crotone Vincenzo Anania.
Il Consiglio Direttivo si è poi riunito presso il l’UOA Protezione Civile regionale, alla presenza del Responsabile del Volontariato dottor Michele Folino Gallo che ha seguito i lavori che hanno portato all’elezione del collegio presidenziale della Consulta regionale del volontariato di protezione civile. Sono stati eletti Gianfranco Pisano Presidente, Anselmo Rizzo Vicepresidente e Maria Bizzantini è stata eletta Segretario. La Consulta è costituita attraverso la libera adesione delle organizzazioni che operano nel campo della protezione civile e dei gruppi comunali di protezione civile, iscritti nell’albo regionale, nasce per supportare la U.O.A., ed in particolare il Dirigente e il Responsabile della U.O. “Volontariato”, nella definizione delle linee programmatiche e nella individuazione delle scelte strategiche al fine di ottimizzare l’attività del volontariato nell’ambito dell’attività della U.O.A.
“La Consulta regionale del volontariato di protezione civile calabrese – si legge in una nota - parte col piede giusto. Infatti, si è subito instaurato un clima di dialogo proficuo per lo sviluppo di programmi condivisi tra tutti i partecipanti, per far crescere il Volontariato di PC Calabrese e creare quel valore aggiunto per la tutela dei cittadini. C’è tanto da lavorare, anche in virtù della riforma del Terzo Settore, bisogna rimettere mano a regolamenti e leggi per adeguarli alle nuove disposizione di legge, ma il volontariato calabrese ha garantito sempre interventi qualificati, ed oggi, si deve lavorare ancor di più per avere volontari più specializzati, in questi periodi di grande difficoltà per i rischi di incendio e idrogeologico, non dimenticando il rischio sismico, visto che la Calabria è stata definita terra ballerina”.
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