Occhiuto: "Sono indagato per corruzione, controllatemi tutto. Ho chiesto di essere sentito al più presto dai magistrati" - Reazioni

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Catanzaro - “Non avrei mai pensato di dover condividere con voi una notizia di questo genere. Per la prima volta nella mia vita ho ricevuto un avviso di garanzia, mi dicono nell’ambito di un’inchiesta più ampia, che coinvolgerebbe più persone”. Così il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un video postato sui social.

“Ho ricevuto un avviso di garanzia per corruzione. A me? Che in questi anni ho gestito la Regione con un rigore assoluto, che non ho fatto mai niente che si avvicinasse pure lontanamente a un’ipotesi di corruzione. Solitamente si dice ‘sono sereno, confido nella magistratura’. Sono sereno un piffero… non sono sereno, perché essere iscritto nel registro degli indagati - anche a mia tutela, come mi dicono - per me è una cosa infamante: è come se mi avessero accusato di omicidio. È una cosa inverosimile che io possa essere avvicinato ad una ipotesi anche lontanamente vicina alla corruzione. Ma io non faccio come quelli che quando passano dall’altra parte cambiano opinione. In questi anni ho detto ai magistrati e agli inquirenti che in una Regione come la Calabria bisogna indagare, indagare, sempre indagare fino in fondo. Fate la stessa cosa: indagate, indagate, indagate col massimo rigore, controllatemi tutto, perché io non ho fatto nulla di male. E anzi, ho chiesto oggi stesso di essere interrogato dai magistrati, pure al buio, perché non so nemmeno quale circostanza mi viene contestata. Ho chiesto di essere sentito al più presto perché per come mi sono comportato in questi anni non ho nulla da temere”.

Reazioni

Tajani, Occhiuto persona onesta, certo della sua innocenza

"Conosco Roberto Occhiuto da moltissimi anni. È una persona per bene e onesta. Sono certo della sua innocenza, non ho alcun dubbio sulla sua estraneità ai fatti contestati. Sono convinto che l'esito delle indagini gli renderà giustizia. Forza Roberto!" Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Filippo Mancuso: "Andiamo avanti con serenità e tranquillità"

“La trasparenza amministrativa che unanimemente gli si riconosce e che è sempre stato il focus del suo agire politico, assicura che tutto verrà chiarito in un tempo si spera brevissimo. Al presidente Roberto Occhiuto, persona che ha sempre anteposto il massimo rigore e il rispetto della legalità nella gestione della cosa pubblica, esprimo sentimenti di sincera solidarietà e, insieme, la certezza che saprà dimostrare la sua assoluta estraneità alle contestazioni mossegli. Andiamo avanti, per garantire alla Calabria reali prospettive di sviluppo, con serenità e tranquillità!”

Talerico: “L’ennesimo tentativo di condizionare la politica”

"Siamo di fronte all’ennesima operazione che rischia di rappresentare un tentativo di cambiare il corso della storia politica." Così il consigliere regionale Antonello Talerico commenta l’indagine a carico del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Talerico sottolinea come "casi analoghi abbiano già interessato altri esponenti politici, ma che – qualora vi fossero stati reati strutturati e concreti – non si sarebbe parlato soltanto di un avviso di garanzia, bensì di misure cautelari, vista la gravità dei reati ipotizzati. Conoscendo il modo di lavorare del Presidente Occhiuto – aggiunge – sono certo che non abbia commesso alcun reato. È un uomo che procede diritto per la sua strada, nel pieno rispetto della legge, senza cercare scorciatoie e, cosa importante, lavora instancabilmente, giorno e notte".

Secondo Talerico, "Occhiuto non metterebbe mai a rischio la propria integrità per interessi personali. Il suo carattere e la decisione di ricandidarsi dimostrano la sicurezza nelle proprie azioni e la consapevolezza di non avere nulla da nascondere". Il consigliere regionale elogia inoltre la scelta del governatore di chiedere di essere ascoltato "al buio", cioè senza conoscere gli atti dell’indagine, né un capo di imputazione dettagliato, ritenendo questo gesto un segnale di trasparenza e fiducia nella giustizia. "Colpire il Presidente della Regione – afferma infine Talerico – vuol dire anche mettere in discussione la credibilità della Calabria. Questo rischia di essere l’ennesimo danno provocato da una certa parte della magistratura". Il consigliere conclude ribadendo la propria fiducia nell’operato di Occhiuto: "Sono certo della sua innocenza e che presto riuscirà a uscire da questa vicenda, dimostrando ancora una volta la correttezza del suo agire".

Gasparri: "Occhiuto al di sopra di ogni possibile sospetto"

"Roberto Occhiuto è al di sopra di ogni possibile sospetto. Politico e amministratore di livello indiscutibile, fa bene a reagire con veemenza a contestazioni senza senso. Esigere chiarezza con rapidità. Gli onesti vanno valorizzati, non aggrediti". Lo scrive su X il capogruppo di Forza Italia al Senato, Maurizio Gasparri.

Mangialavori: “Occhiuto esempio di rigore e trasparenza. La mia vicinanza”

“Desidero esprimere la mia più sincera vicinanza al presidente Roberto Occhiuto. Chi conosce Roberto, e chi ha avuto modo di lavorare al suo fianco, sa bene con quanta serietà, rigore e trasparenza abbia guidato, in questi anni, la nostra Regione. La Calabria ha bisogno di istituzioni solide e credibili, e Roberto Occhiuto ha dimostrato, giorno dopo giorno, di essere all’altezza di questa responsabilità. Anche questa volta saprà dimostrare di essere nel giusto. Avanti Roberto!”. Lo dichiara in una nota il presidente della Commissione Bilancio della Camera, on. Giuseppe Mangialavori.

Giannetta: "Con Roberto Occhiuto senza se e senza ma"

"Con Roberto Occhiuto senza se e senza ma". Lo dichiara Domenico Giannetta, Consigliere regionale della Calabria. “Associare la parola corruzione al nome di Roberto Occhiuto è una contraddizione in termini. Conosco bene con quale rigore morale conduca il proprio mandato. Pondera ogni azione nel rispetto assoluto della legge e delle istituzioni. E nel rispetto delle persone. È così nella vita. É così in politica. Roberto Occhiuto non tradirebbe se stesso e la fiducia delle persone per nessun motivo. La sua etica, la sua trasparenza e linearità - continua Giannetta - sono un esempio lampante di come si possa fare politica nella totale correttezza. E ottenere grandi risultati nel rigore più assoluto. Occhiuto, tra le tante cose, sta dimostrando anche questo. Che si può governare anche una regione difficile restando fedeli a se stessi, ai propri principi e valori. Sta conducendo un percorso senza eguali - dichiara ancora - lavorando senza fermarsi un attimo. Sacrificando tutto. A volte anche la salute. E grazie a Roberto Occhiuto la Calabria sta vivendo una delle pagine più belle della sua storia. É un momento di delusione di amarezza. Ma passerà prestissimo. Nessuno riuscirà a mettere in discussione la sua integrità. Roberto, sono accanto a te. Siamo accanto a te - conclude - tutta la Calabria è con te. Senza se, senza ma”.

Il sub commissario alla depurazione Daffinà: “Chiarirà tutto, la sua moralità è indiscussa e specchiata”

“Mi lascia esterrefatto e ovviamente incredulo la notizia che il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, possa essere semplicemente coinvolto in una qualsivoglia inchiesta giudiziaria, seppur ancora nella fase preliminare.  Solo chi, come me, è legato a lui da un’amicizia ventennale, può sapere con quale attenzione, lungi da ogni dubbio e da ogni incertezza,  conduca la propria azione politica, il nostro presidente che, ne siamo certi, continuerà a guidare la Regione anche nel prossimo quinquennio. Roberto Occhiuto è figura di una trasparenza specchiata e di una moralità indiscussa. Certo, l’operato della magistratura va rispettato e così faremo tutti, in religioso silenzio, in attesa che si chiarisca quanto prima una situazione tesa, purtroppo, a riportarci indietro nel tempo anche se nessuno può e vuole credere all’onta di una giustizia ad orologeria”. Così in una nota di sostegno al presidente della Regione, il subcommissario alla depurazione Tonino Daffinà. “Esprimo pubblicamente –sottolinea Daffinà - la mia vicinanza e il mio personale sostegno non solo al governatore ma all’amico Roberto Occhiuto. Conoscendolo, so quanto egli stia soffrendo per una vicenda che, indubbiamente, lo tocca nel profondo e rischia di minare dalle fondamenta quel lavoro straordinario di crescita che il governatore sta facendo per la Calabria. Lavoro che dovrà proseguire per evitare di ricadere nel baratro di quell’arretratezza socio-economica che solo la sua visione e la sua decisione nell’assumere decisioni e scrivere atti può superare. Non sarei sincero se non dicessi che stiamo tutti con il fiato sospeso. Prima ancora che per il governatore, per un uomo che dell’integrità morale ha fatto una ragione di vita, sia in campo professionale che, ovviamente, in politica. Forza, Roberto, la verità verrà a galla dopo che la Procura avrà controllato tutto ciò che ti riguarda, come tu stesso saggiamente, ieri hai suggerito ai magistrati che si stanno occupando del tuo caso”.

Pietropaolo: "Vicinanza a Occhiuto, con lui in Regione rigore e trasparenza"

“Sincera vicinanza al presidente Roberto Occhiuto, un uomo delle istituzioni che da sempre ha gestito la cosa pubblica con estremo rigore, con serietà, con massima trasparenza. Non c’è dubbio che anche in questa situazione saprà dimostrare la sua totale estraneità ai presunti fatti contestati con la determinazione che lo ha sempre contraddistinto. La nostra Regione, dopo anni di discutibili gestioni amministrative, ha dato finalmente centralità alla legalità e al buon governo. Principi che appartengono al fare politico e morale del presidente Occhiuto e di cui la Calabria non si può privare”.Così Filippo Pietropaolo, vice presidente della Regione Calabria.

Varì: "Calabria non ha mai avuto governatore come lui"

“Solidarietà al presidente Roberto Occhiuto in questo momento complesso che saprà presto lasciarsi alle spalle. Siamo certi della sua integrità e della serietà con le quali ha sempre condotto la sua azione politica e amministrativa. La Calabria non ha mai avuto un governatore così determinato, appassionato, operoso, e allo stesso tempo scrupoloso, meticoloso, attento alla trasparenza e alla serietà istituzionale. Andiamo avanti con più convinzione di prima”.Così Rosario Varì, assessore allo Sviluppo economico della Regione Calabria.

Calabrese: "Per me è un onore lavorare a fianco del presidente Occhiuto"

“Solidarietà e vicinanza al presidente Occhiuto. L'onestà e la rettitudine sono nel suo DNA e nessuno può dubitare di ciò.In questi anni abbiamo visto un presidente che nella guida della Regione e nel chiaro e netto percorso di cambiamento ha messo al primo posto legalità e trasparenza.Massimo sostegno al presidente che ho avuto modo di apprezzare da vicino in questi anni per l’impegno quotidiano e la trasparenza nelle scelte.Il presidente Occhiuto gode della fiducia dei calabresi e sempre determinato e a testa alta continuerà a portare avanti quel percorso di cambiamento superando ostacoli e anche questa vicenda.Per me è un onore lavorare a fianco di una persona che amministra con rigore e serietà”Così Giovanni Calabrese, assessore al lavoro della Regione Calabria.

Gallo: "Sostegno convinto di chi crede in una politica fatta di serietà"

“Apprendo con stupore la notizia dell’avviso di garanzia notificato al presidente Roberto Occhiuto, una persona che, per serietà, coerenza e rigore amministrativo, rappresenta un punto di riferimento per il buongoverno del Centrodestra e per tutti i calabresi. In questi anni ho avuto modo di condividere e apprezzarne da vicino l’impegno quotidiano, la trasparenza nelle scelte e la determinazione con cui ha avviato un percorso di risanamento, modernizzazione e rilancio della nostra Regione. Parlare di corruzione in relazione alla sua persona appare davvero inconciliabile con quanto abbiamo sempre vissuto nei fatti e nei comportamenti. In un Paese che vogliamo resti garantista, il valore della presunzione di innocenza non può essere messo in discussione. Confido nel lavoro della magistratura e ribadisco piena fiducia al presidente Occhiuto, convinto che chiarirà ogni aspetto con la correttezza e la trasparenza che lo contraddistinguono. A lui va oggi non solo la mia solidarietà personale, ma anche il sostegno convinto di chi crede in una politica fatta di serietà, responsabilità e rispetto delle istituzioni.” Così Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura della Regione Calabria.

Caracciolo: "Occhiuto ha reso possibile una diversa narrazione della Calabria"

“Desidero esprimere la mia più sentita vicinanza al Presidente Occhiuto avendo avuto modo di apprezzare la serietà, il rigore ed il senso delle istituzioni con i quali opera.  Faccio parte della sua Giunta da circa un anno e quando all’inizio della mia esperienza come assessore della Regione Calabria gli chiedevo se conveniva con alcune attività che stavo portando avanti mi sono sentita rispondere: ‘Fai bene ciò che è bene per la Calabria, hai la massima autonomia e libertà di azione nel rispetto della legge’. Sono testimone della passione e dell’entusiasmo che il Presidente mette costantemente nel suo lavoro di amministratore della cosa pubblica, puntando alla crescita e allo sviluppo del territorio in mondo instancabile, senza mai risparmiarsi, rendendo possibile, dopo tantissimi anni, una diversa narrazione della Calabria, non più fanalino di coda. Per questo sono certa che riuscirà a fare piena chiarezza su questa vicenda, confidando nel lavoro attento della magistratura nei confronti della quale esprimo piena fiducia”.  Così Maria Stefania Caracciolo, assessore all’Istruzione della Regione Calabria.

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