Restart Festival 2025: a Lamezia due giorni di gioco, cultura e innovazione digitale

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Lamezia Terme - Si è conclusa la prima edizione del Restart Festival, evento interamente dedicato al mondo dei videogiochi, della creatività digitale e dell’innovazione culturale, che ha animato per due intense giornate il centro polivalente di Lamezia Terme. Il festival ha coinvolto un pubblico eterogeneo, composto da famiglie, studenti, gamer, content creator, professionisti e appassionati, offrendo un’esperienza immersiva e partecipata in cui il gioco è stato il punto di partenza per esplorare temi più ampi come l’educazione, l’arte, il patrimonio e le professioni del futuro. L’intero spazio è stato attivo ininterrottamente dalle 10:00 alle 23:00, proponendo un programma ricco di attività tra postazioni gaming con console moderne e vintage, un’area Minecraft per costruzioni cooperative, sezioni dedicate al retrogaming e all’arcade, giochi da tavolo con tornei e dimostrazioni, attrazioni giganti per tutte le età, Subbuteo, piste telecomandate e una pista elettrica Mario Kart/Cars. Particolarmente apprezzata è stata l’area GRV, ambientata in uno scenario post-apocalittico, dove i partecipanti si sono cimentati in ruba bandiera, tiro con i NERF, minigiochi e sessioni introduttive al gioco di ruolo dal vivo. Un grande spazio è stato riservato anche alla creatività digitale, con workshop e laboratori su stampa 3D, realtà aumentata e game design, tra cui il laboratorio “Crea il tuo gioco da tavolo” curato da Giovanni Francischelli. L’area podcast ha ospitato numerosi talk, tra cui quelli dedicati all’intelligenza artificiale nel game design con Giuseppe Candido dell’Accademia delle Belle Arti di Bari e Daniele Fusetto dell’Associazione Videogiochi Italiana, alla gamification applicata al patrimonio culturale, alla leadership femminile nel mondo videoludico, alla narrazione digitale della Calabria, e all’educazione digitale. L’Accademia delle Belle Arti di Bari ha offerto un contributo di alto profilo al festival, mettendo in luce il ruolo strategico dell’arte e della formazione accademica nell’evoluzione del linguaggio videoludico. Il professor Giuseppe Candido ha guidato un confronto sul rapporto tra estetica, interazione e intelligenza artificiale, offrendo al pubblico spunti su come le accademie possano dialogare con l’industria del gaming contribuendo allo sviluppo di esperienze digitali sempre più complesse e creative. L’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro ha arricchito il confronto con la sua prospettiva accademica e progettuale, partecipando al confronto su come il linguaggio del videogioco possa diventare strumento educativo e mezzo per riscoprire e reinterpretare il patrimonio culturale, con il coinvolgimento dei docenti Tommaso Palaia e Alessandro Carducci.

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Tra gli ospiti più attesi, il creator Martex ha incontrato il pubblico in un meet & greet, ha partecipato a una partita live di Fortnite e ha raccontato la sua esperienza in un’intervista. Spazio anche alla scena cosplay con Federica Palmisano, protagonista della Cosplay Photo Experience, di un talk sulle tecniche di realizzazione delle armature e della presentazione del libro MyCosplayLab. Il momento più coinvolgente per il pubblico è stato l’incontro con Danilo Bertazzi, volto noto della televisione per bambini per il personaggio di Tonio Cartonio della “Melevisione” che si è raccontato in una lunga intervista sul palco principale. Il festival ha ospitato tornei ufficiali di Mario Kart 8, Tekken 8, Dragon Ball, Pokémon GCC, FC25, Magic e Digimon, mentre l’area food & relax ha offerto street food e birre artigianali. Non sono mancati gli stand di artigianato, game design, illustrazione e gadget creativi. La prima edizione di Restart Festival è stata realizzata grazie al contributo di numerosi partner culturali, istituzionali e creativi, tra cui Tuo Museo, Artfiles, l’Accademia delle Belle Arti di Bari, l’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro, il Museo Archeologico Lametino, l’Associazione Videogiochi Italiana, Joka Calabria, le associazioni ludiche locali, le scuole del territorio e le community cosplay. Gli organizzatori del festival hanno espresso grande soddisfazione per la risposta ottenuta, sottolineando come Restart rappresenti una nuova opportunità per costruire una Calabria digitale, capace di valorizzare il talento creativo, promuovere l’innovazione culturale e offrire uno spazio stabile di crescita e confronto. 

“Restart” è un progetto di Inrete Cooperativa Sociale, in partnerariato con TuoMuseo, Artfiles, Arcs Culture Solidali, Arci Lamezia Terme/Vibo Valentia Aps, Arci Servizio Civile Lamezia Terme/Vibo Valentia Aps, I.C. “Perri Pitagora Don Milani, I.C. “Nicotera Costabile”, I.C. “Gatti Manzoni Augruso”, Polo Tecnico Professionale “Rambaldi De Fazio” e Polo Tecnico Professionale “Luigi Einaudi”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la collaborazione di Comune di Lamezia Terme, Sistema Bibliotecario del Lametino e associazioni e aziende di primo piano, come Games Time Italia, Games Time Lamezia Terme, Desme Digital SRL, Arci Servizio Civile Calabria, 404 Aps ASD, e molte altre realtà. 

Il Festival ha rappresentato il momento culminante di un percorso educativo e creativo durato due anni sviluppato insieme alle scuole partner convolgendo oltre 400 studenti tra gli 11 e i 17 nella creazione di un adventure game ispirato alla Magna Graecia.

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