Lamezia Terme - Anche a Lamezia parte la stagione delle vacanze, e considerando anche che in loco le condizioni del mare non sono eccellenti nemmeno quest’anno, i lametini lo vanno a cercare in giro per il mondo. “Si parte soprattutto per andare all’estero” dicono i gestori delle agenzie di viaggi. “Sono molto quotate le crociere: sia in occidente, lungo le coste di Spagna, Francia e Malta, sia in oriente, in Grecia e Turchia. Vanno forte anche i soggiorni nelle isole: Baleari, Palma di Maiorca, Ibiza, Formentera, ma anche le isole dell’Egeo”. Altri viaggi quotati a largo raggio sono quelli che seguono trend di moda fra i giovani e giovanissimi: Giappone, Stati Uniti, Nord Europa.
Mete in netto calo? “Senza dubbio, le vacanze nei villaggi turistici”, spiegano dalle agenzie, indicando un’abitudine ormai molto “out”, di cui anche i lametini sembrano essersi stancati: dopo la pandemia, stare chiusi in un ambiente definito da confini precisi è un’opzione “sgradita”. Molto meglio quindi tentare un’avventura – per quanto ben organizzata – in luoghi aperti, sconosciuti e lontani, dove è possibile spaziare. Ma a che prezzo? “Dipende dalla durata del viaggio, e delle diverse necessità”, dicono gli operatori, aggiungendo che: “Una famiglia che desideri fare un soggiorno all’estero, anche breve, non spenderà mai meno di 3.500 euro. Una coppia, invece, per un viaggio “easy” con volo e hotel in una città turistica, spende in media un budget di circa 2000/3000 euro, a seconda della durata del soggiorno”.
E c’è anche chi preferisce cogliere l’occasione di visitare una città d’arte europea approfittando dei collegamenti dall’aeroporto di Lamezia Terme e, in maniera comoda e talvolta anche economica, raggiungere Vienna, Praga, Parigi, Londra o Madrid. In genere, la maggior parte delle persone che scelgono un viaggio all’estero si trattengono circa una settimana o poco più: poi si ritorna al lavoro e alla quotidianità, in attesa della prossima “evasione”.
Giulia De Sensi
© RIPRODUZIONE RISERVATA