Aeroporti calabresi, Sacal risponde a UGL su sciopero 6 settembre: "Dati infondati e giudizi strumentali"

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Lamezia Terme - "In riferimento al comunicato stampa diffuso dalla UGL TA relativo alla conferma dello sciopero del 6 settembre dalle 12.00 alle 16.00 – che non riteniamo potrà avere alcun impatto operativo o disservizi presso gli scali calabresi, atteso l’esiguo numero di iscritti alla O.S. – si rettificano le informazioni divulgate dalla stessa sigla" è quanto si legge in un nota di Sacal. 

"Sul presunto "Management poco attento alle reali esigenze del sistema aeroportuale calabrese" - precisano - si tratta di un giudizio personale privo di riscontri oggettivi e che esula dalle competenze sindacali. I dati dimostrano invece che l'intero sistema aeroportuale calabrese è in crescita, con livelli di servizio pienamente conformi agli standard di settore. Mai in Calabria si sono registrati tanti voli quanti nel 2025. Sul "mantenimento di alcune rotte strategiche": le decisioni sulle rotte sono di esclusiva competenza dei vettori aerei. SACAL, quale gestore aeroportuale, non può determinare le scelte commerciali delle compagnie aeree. Sull'"assenza di corrette relazioni industriali": le relazioni sindacali sono gestite attraverso Confindustria e sono sempre state ottime con tutte le sigle riconosciute. Il fatto che il sig. Amodeo, attualmente in UGL TA, fino allo scorso ottobre 2024 fosse segretario nazionale del sindacato autonomo "ORSA", non firmatario del CCNL e non riconosciuto da Sacal, non legittima giudizi strumentali come quello consegnato alla stampa. Proprio per garantire correttezza e imparzialità, SACAL si avvale di Confindustria quale soggetto terzo".

"Sull'"accordo di secondo livello del 2024 (prestazioni di lavoro gratuite etc..)": l'accordo replica quello del 2023 sottoscritto da tutte le OO.SS., compresa la UGL, e non ovviamente non prevede alcuna prestazione gratuita. Si tratta di affermazioni palesemente infondate. Sulle "presunte vessazioni": non risulta alcuna specifica segnalazione di condotte vessatorie. Sull'"orario di lavoro spezzato": non è mai stato applicato unilateralmente alcun orario "spezzato". I turni sono sempre programmati nel pieno rispetto del CCNL di settore. Sui "sovraccarichi di lavoro dovuti alle forti carenze di personale": la programmazione estiva è stata tempestivamente discussa e approntata con tutte le OO.SS. I turni garantiscono sempre i riposi previsti dalla normativa vigente. Sulla "confusionaria riorganizzazione aziendale" e "AREA UNICA": il giudizio di "confusionarietà" appare strumentale, forse finalizzato alla più volte sollecitata richiesta di ulteriori figure di responsabilità. A Reggio Calabria, dove opera l'Area Unica, il modello organizzativo funziona efficacemente e non vi è necessità di alcuna promozione. Sulle "illegittimità" nel regolamento aziendale (congedi parentali): il regolamento prevede un preavviso di 12 giorni per i congedi parentali, come sottoscritto dalla stessa UGL all'art. G2 comma 4 del CCNL. Non vi è alcuna illegittimità".

"Sulle "politiche discriminatorie" per estensioni orarie e assegnazioni: le trasformazioni part-time/full-time durante i mesi estivi sono state oggetto di ampia condivisione con CGIL, CISL e UIL, che sono le sigle maggiromente rappresentative in azienda. Solo la UGL non ha inteso condividere le ragionevoli soluzioni adottate. Sui "discutibili provvedimenti disciplinari": tutti i provvedimenti sono applicati nel rispetto del CCNL e dello Statuto dei Lavoratori, con piena garanzia del diritto di difesa. Sulla "formazione del personale fuori dall'orario di lavoro": la formazione avviene sempre in orario di lavoro. Quando, per esigenze dei formatori esterni, cade in giorni di riposo, vengono concessi riposi compensativi. Su "sicurezza e salute nei luoghi di lavoro": SACAL opera nel pieno rispetto del D.Lgs. 81/2008 e delle normative specifiche aeroportuali, come certificato dagli organi di vigilanza competenti. Su "politica esaustiva di assunzioni": le politiche di assunzione dal mercato esterno non sono di competenza sindacale, non essendo SACAL un ufficio di collocamento. Sul "riconoscimento dei livelli professionali": i livelli sono oggetto dell'accordo "su sistema professionale" a latere del rinnovo CCNL del 04.06.2025, che le OO.SS. dovranno concludere cdon l'associazione datoriale entro dicembre 2025. Su "figure di coordinamento, meritocrazia e conciliazione vita/lavoro": dal 2022 SACAL ha offerto opportunità a tutti coloro che hanno voluto contribuire alla crescita aziendale, senza alcun contrasto con i principi strumentalmente richiamati".

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