Lamezia Terme - "Per l’ennesima volta la Giunta regionale a guida Occhiuto oltraggia il territorio di Lamezia con l’autorizzazione (D.R. n. 10296 del 14 luglio 2025) per la realizzazione di una terza vasca per il conferimento dei rifiuti solidi urbani. Una chiara dimostrazione di arroganza e di offesa alla città e al suo circondario" è quanro si legge in una nota di Milena Liotta candidata nella lista Democratici Progressisti.
"Due elementi che – al di là dei proclami elettorali del centrodestra lametino – dimostrano: il “riconoscimento” della centralità di Lamezia soprattutto come discarica regionale (basti pensare alla piattaforma depurativa e alla piattaforma per il trattamento dei rifiuti nell’area ex Sir) con le gravi conseguenze ambientali a tutti note; la mancanza di autorevolezza dell’amministrazione Murone, che sicuramente sarà pronta a giustificarsi con la debole motivazione che si tratta di provvedimento maturato e deciso prima del suo insediamento".
"Cosa comunque grave sia sul piano politico che per il prestigio del Comune di Lamezia che - sottolinea - avrebbe dovuto essere preventivamente informato circa l’adozione del decreto dirigenziale non proprio irrilevante sul piano dell’impatto e delle ricadute negative; del resto già da tempo respinte dalle importanti imprese agricole attive e dalle associazioni ambientaliste, movimenti e partiti locali di centrosinistra. Una decisione non di poco conto perché il già presente pesante carico ambientale (derivante dalla zona industriale, dall’aeroporto e dal conferimento/trattamento dei rifiuti, dai trasporti su gomma) da tempo avrebbe meritato un’adeguata compensazione da parte della Regione attraverso lo strumento della perequazione".
"Questo conferma l’importanza di una rappresentanza politica a livello regionale autorevole e in grado di guidare i processi di trasformazione territoriale tenendo conto degli equilibri ambientali, sociali ed economici e del rispetto dell’unicità della persona. Confido nella maturità politica dei lametini e spero fortemente che alle prossime elezioni sapranno riconoscere in Pasquale Tridico un governatore onesto e responsabile".
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