Lamezia Terme - “Lei è Maria ribelle, Maria ribelle vuol vedere il rovescio di tutte le cose e delle persone, Maria coraggio ci crede e ci prova a lottare i fantasmi, a lottare la piovra... Rompe la gabbia, Maria è una guerriera, mastica sabbia oltre la frontiera...” così recita una frase della canzone dedicata alla testimone di giustizia Lea Garofalo presente nell’ultimo album dei Litfiba. Il brano è riportato nel nuovo album di inediti dei Litfiba lanciato da Piero Pelù e Ghigo Renzulli: 'Eutòpia' a quattro anni di distanza da "Grande Nazione".
L’album, uscito nei giorni scorsi è l’11esimo disco dopo 4 anni di assenza e presenta 10 brani tra cui uno in particolare dal titolo ‘Maria Coraggio’, che il frontman della band fiorentina ha voluto dedicare a Lea Garofalo la giovane testimone di giustizia e alla figlia Denise.
Lea era una donna coraggiosa che si ribellò alle faide interne della sua famiglia e quella del suo ex compagno e pertanto fu una vittima della 'ndrangheta e il suo cadavere fu dato alle fiamme. Lea Garofalo nacque a Petilia Policastro il 24 aprile 1974 e decise di testimoniare sulle faide interne tra la sua famiglia e quella del suo ex compagno Carlo Cosco, sottoposta a protezione dal 2002 quando uscì dallo speciale programma, venne uccisa a Milano da Carlo Cosco, era il 24 novembre del 2009.
F.I.
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