Lamezia, presentato libro “Venti di speranza” di Franco Ambrogio

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Lamezia Terme - Un’ampia ricostruzione storico politica di un periodo complesso, eziologicamente importante per la comprensione della realtà attuale in Calabria e nel Mezzogiorno : questo è “Venti di speranza” del politico e meridionalista Franco Ambrogio, figura emblematica della sinistra calabrese, segretario regionale e dirigente nazionale del PCI, parlamentare lungo tre legislature. L’opera, ispirata dai dialoghi personali dell’autore con il noto storico calabrese Rosario Villari,  si propone di inquadrare in un background il più possibile completo e articolato i fermenti sociali che animarono la regione fra il 1943 e il 1950 – “fra guerra e ricostruzione”, come recita il sottotitolo – con particolare attenzione alle lotte contadine. Fermenti che tuttavia non ebbero purtroppo l’esito sperato, a causa dei limiti della classe dirigente, della politica e delle sue contingenze, non solo locali ma nazionali e internazionali.

“Non semplicemente un libro apologetico delle lotte contadine”, secondo le intenzioni dell’autore – “poiché già ne sono stati scritti, spesso con il  limite della settorialità” – ma un libro che offre spunti, risposte e spiegazioni documentate a 360 gradi sulle spinte riformatrici dell’epoca, ricostruendo la nascita dei partiti di massa, il loro rapporto con la Chiesa, quello che era il rapporto fra nord e sud, l’atteggiamento mantenuto dal PCI e da Togliatti. Senza naturalmente trascurare le vicende specifiche relative all’occupazione delle terre da pare dei contadini - l’assassinio di Giuditta Levato, l’eccidio di Melissa nel feudo di Fragalà, i decreti del Ministro dell’Agricoltura Franco Gullo, che diedero agli agricoltori la possibilità di aggregarsi in cooperative per prendere possesso dei terreni, e i relativi risvolti politici. Risvolti commentanti da Costantino Fittante e dai docenti di filosofia Antonio Bagnato e Gianni Speranza, perché “importanti - secondo quest’ultimo - anche sul piano della nascita della Repubblica”.

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Ma a livello internazionale il PCI viene ostacolato, e confluiscono nella DC forze conservatrici. La Riforma Agraria, con l’esproprio di 700.000 ettari di terreno nel Meridione, sarà troppo poco probabilmente, se si considera che a beneficiarne in Calabria saranno solo 18.000 famiglie. L’unica misura veramente importante che farà fronte alla questione Meridionale sarà l’istituzione della Cassa del Mezzogiono, ma con l’effetto collaterale di creare una classe media dalla mentalità piuttosto debole e assistenzialista.   Un libro che costituisce un antidoto contro “la perdita della memoria” , ma anche contro “rimozione e ignoranza”. O contro “il vuoto profondo della politica attuale”, secondo Bagnato, che conclude denunciando l’assenza colpevole degli intellettuali dalla scena nazionale. Il libro è stato presentato con la collaborazione del Centro Democrazia e Diritti, dell’Associazione degli ex Parlamentari della Repubblica, della Liberia Tavella. Presente in sala anche il Commissario Alecci.

Giulia De Sensi

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