Lamezia Terme – Aveva la passione per le moto Giuseppe Torrese, il trentaquattrenne originario di Marcellinara deceduto in sella alla sua moto nell’impatto fatale di ieri sera su via dei Bizantini all’incrocio con via Emilio Lussu. Anche sul popolare social network la sua immagine è quella di un giovane in sella alla sua Ducati. Ieri, però, la strada lo ha tradito. Con lui anche il suo amico Fabio che è ora ricoverato in prognosi riservata a Catanzaro. Dall’altra parte, sulla Smart di colore nero, un altro giovane nato a Lamezia ma residente a Verbania che non sarebbe in prognosi riservata benché rimasto ferito.
Sulle cause dell’incidente stanno ora indagando gli uomini della polizia stradale che hanno effettuato, per diverse ore, i rilievi per stabilire l’esatta dinamica coadiuvati dagli agenti del locale commissariato. Una ricostruzione complessa anche per la posizione della Smart carambolata a distanza dalla moto così come l'interrogativo sull’arto ritrovato all'interno dell'auto. Indagini, dunque, che si presentano molto delicate per risalire alle cause e l’esatta dinamica di quanto accaduto.
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