Lamezia Terme, 7 aprile - Forte preoccupazione dei Lavoratori della DECA s.r.l., gestore del Depuratore della Piana di Lamezia Terme, per il paventato piano di riorganizzazione Aziendale citato dalla Società. La U.I.L. Trasporti, organizzazione Sindacale rappresentante della maggioranza dei Lavoratori, ha immediatamente attivato la procedura atta alla salvaguardia dei livelli occupazionali. Dopo un primo incontro con la Società, la U.I.L. ha richiesto l’attivazione dei tavoli istituzionali con l’ASICAT e il Prefetto di Catanzaro. Ieri, alle ore 11.00, presso la Sede dell’ASICAT si sono incontrati la delegazione della U.I.L. Trasporti (Natale Spadaro, Segretario Generale Catanzaro, Giovanni Villella, responsabile dipartimento regionale, Girardo Vescio, componente Segreteria provinciale) ricevuti dal Presidente Avv. Luigi Muraca, dal Vice Presidente Dott. Pierluigi Tenuta, dal Direttore Generale Dott. Fabrizio D’Agostino e dal RUP Geom. Gianluca Adamo. Durante l’incontro, la U.I.L. Trasporti ha esposto la situazione che desta tra i lavoratori forte preoccupazione, chiedendo all’ASICAT, in qualità di organismo di controllo, di accompagnare la vertenza in oggetto e di attivare, per quanto di competenza, le dovute misure volte a redimere malumori manifestati dai lavoratori.
Il Presidente dell’ASICAT Luigi Muraca ha ribadito la linea dell’Ente che è sempre stata quella di coniugare l’efficienza strutturale dell’impianto con il riequilibrio della gestione finanziaria, al fine di garantire ai cittadini un servizio essenziale, come quello della depurazione, in maniera sempre più efficace. E’ stato raggiunto l’obiettivo di far funzionare il depuratore egregiamente, mentre, purtroppo, talvolta si registrano ritardi nel versamento dei canoni di depurazione, correlati alla crisi acuta che attraversano gli enti locali.
Naturalmente, il Consorzio Industriale si attiverà, come si è già attivato in ogni tavolo al fine di salvaguardare gli interessi dei lavoratori, il mantenimento dei livelli occupazionali e, pur essendo soltanto titolare di partita di giro finanziaria, cercherà di favorire una mediazione tra enti locali, che conferiscono nel depuratore e la DE.CA., la quale, legittimamente, avendo realizzato il revamping dell’impianto, rivendica i propri diritti. Alle ore 12.30, conclusa la riunione, le parti hanno definito il punto iniziale del percorso istituzionale, che coinvolga il Prefetto di Catanzaro e l’Assessore Regionale all’Ambiente Pugliano, per concludersi in sede aziendale al fine di salvaguardare i livelli occupazionali.
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