Catanzaro - Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Cosenza, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Catanzaro su richiesta della Dda. Le quattro persone arrestate sono Pietro Lofaro, Romolo Cascardo, Luigi Berlingieri (detto "Occhi di ghiaccio") e Alessandro Pagano. Berlingieri è stato condannato ieri, con altri, a 30 anni di carcere perché coinvolto anche nella 'strage di via Popilia', avvenuta il 9 novembre del 2000 a Cosenza
I 4 sono indagati, in concorso per due omicidi, quello di Luciano Martello, commesso a Fuscaldo il 12 luglio 2003, e di Antonio Maiorano, commesso a Paola il 21 luglio 2004. Maiorano, operaio forestale incensurato, fu ucciso per sbaglio perché scambiato per Luciano Serpa, uomo dell'omonimo clan di Paola. In quel caso a sparare fu Bruno Adamo, poi condannato, che decise di pentirsi. Il reale obiettivo lavorava nello stesso cantiere in cui si trovava Maiorano. Gli arresti sono stati eseguiti a Roma e Cosenza. La misura cautelare è giunta a conclusione degli approfondimenti investigativi condotti nel solco di precedenti procedimenti penali sugli stessi delitti, maturati, secondo l'accusa, nel contesto degli equilibri tra le cosche di 'ndrangheta operanti all'epoca nel territorio di Paola. Per i delitti, negli anni scorsi, sono intervenute condanne e assoluzioni divenute definitive. A Gli omicidi sono da inquadrarsi nella lotta tra cosche per il controllo del territorio.
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