Catanzaro - Circa un centinaio di manifestanti provenienti da Longobucco questa mattina hanno inscenato una protesta davanti alla sede Anas regionale di Catanzaro. Rappresentanti dei comitati, amministratori e sindacalisti hanno contestato i ritardi nella ricostruzione del ponte sulla statale nei pressi di Longobucco, in provincia di Cosenza crollato nel maggio scorso, l'assenza di notizie sui lavori mentre permane l'isolamento delle comunità interessate.
Una delegazione è stata accolta dai vertici regionali di Anas per una riunione durata oltre due ore alla presenza, tra gli altri, del sindaco del comune del cosentino Giovanni Pirillo e dei consiglieri regionali espressione del territorio Giuseppe Graziano di Azione, Mimmo Bevacqua del Pd e Davide Tavernise del Movimento 5 stelle. Al termine del confronto il sindaco Pirillo si è dichiarato soddisfatto per la disponibilità riscontrate nelle istituzioni preposte. Per quanto riguarda i tempi di progettazione e di realizzazione del nuovo ponte è stato confermato il cronoprogramma che prevede la fine dei lavori per settembre 2025 (salvo imprevisti). Per altri due inverni, dunque, le comunità di quei territori dovranno convivere con i disagi legati alla viabilità.
B.M.
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