Cosenza - Si è spenta nella sua casa di Cosenza, in Via Idria, nella tarda serata di ieri, Geltrude Buffone Guarasci, vedova di Antonio Guarasci, primo Presidente della Giunta regionale della Calabria. Per onorarne la memoria nel 1983 fondò la Fondazione Antonio Guarasci che si distinse per oltre un quarto di secolo, con il lavoro dei vari presidenti e comitati direttivi, con il conferimento di borse di studio a favore di giovani studenti meritevoli e bisognosi del Liceo Scientifico “Antonio Guarasci” di Rogliano; nonché per l’ istituzione, in collaborazione con le Facoltà di Economia e di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria, delle Cattedre intestate alla memoria del marito che consentirono a circa duemila giovani laureati calabresi di seguire dei corsi di specializzazione in materia economica, sociale, politica ed umanistica abbastanza partecipate per effetto di valenti studiosi e docenti universitari dell’ateneo calabrese e da altre sedi universitarie. Innumerevoli gli incontri e i convegni promossi dalla Fondazione che hanno visto la partecipazione di ministri e uomini politici di caratura e fama nazionale e regionale sempre disponibili a dare i loro consensi di partecipazione e adesione alle varie iniziative per dare lustro alla figura del Presidente Antonio Guarasci, suo stimato ed amato consorte.
Per farne memoria di tutte le iniziative volle che la Fondazione si dotasse di un proprio giornale mensile, la cui testata fu regolarmente registrata come “Fondazione Antonio Guarasci”, la cui direzione fu affidata all’inizio al giornalista Anton Livio Perfetti e poi a Franco Bartucci. Con la Fondazione si è impegnata con grande dedizione e mobilitazione a celebrare a Rogliano, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, nella giornata del 2 ottobre di ogni anno, l’evento più avvertito per se e la comunità roglianese per la ricorrenza della scomparsa del marito, primo Presidente della Giunta regionale della Calabria, abbinando la consegna dei premi agli studenti meritevoli e bisognosi del locale Liceo Scientifico al grande convegno o giornata di studio su temi di grande attualità, legati allo sviluppo della Regione Calabria. Solo con la manifestazione della pandemia nel 2020 tale iniziativa non ha avuto luogo.Il funerale si svolgerà domani mattina nella chiesa di San Pietro Apostolo di Rogliano.
“La scomparsa di Geltrude Buffone Guarasci, vedova del compianto Antonio Guarasci, primo presidente della Regione Calabria, mi addolora profondamente. Negli anni aveva portato avanti, tramite l’omonima Fondazione, la memoria del marito. Alla famiglia il cordoglio della Giunta regionale”. Lo scrive su Twitter Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Morte Geltrude Buffone Guarasci, Mancini: “donna di cultura e di passione”
“La scomparsa di donna Geltrude Buffone Guarasci mi addolora. Prima al fianco del suo compagno di vita Antonio Guarasci (esponente di primo piano della Democrazia Cristiana, tra i fondatori delle prime esperienze di governo di centrosinistra in alleanza con il PSI nei primi anni sessanta, alla guida della provincia di Cosenza e poi primo presidente della Regione Calabria) e poi dopo la sua prematura e tragica scomparsa, si è fatta conoscere e apprezzare per la cultura, la passione, il dinamismo che univa sempre alla sua grande eleganza. Più volte ho avuto il privilegio di essere ospite e relatore alle iniziative in ricordo della figura di Guarasci che la omonima Fondazione ispirata da donna Geltrude era solita organizzare a Rogliano. Ricordo la accoglienza affettuosa che mi tributava anche in onore del solido e fecondo rapporto che legava suo marito a mio nonno. Ai suoi familiari, alle sue devote collaboratrici e ai tanti che la stimavano giungano i sentimenti della mia vicinanza”. Così in una nota Giacomo Mancini, già parlamentare socialista.
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