Roma - "Le persone in italia che vivono in condizioni di poverta sono sedici milioni, pari a circa il 30% della popolazione Italiana", sei milioni di questi sono sotto la soglia della povertà assoluta e dieci milioni sotto quella della povertà relativa. E' una situazione che richiede un intervento urgente: occorre superare la frammentazione e il corporativismo del welfare italiano, che prevede una spesa di 25 miliardi per gli ammortizzatori sociali, di cui 15 miliardi già pagati dalla fiscalità generale". Lo dichiara la deputata del Pd, Vincenza Bruno Bossio. "Bisogna mettere in campo una misura universale di inclusione sociale che tuteli le persone che hanno perso il lavoro e tutti quelli che non lo hanno mai incontrato", aggiunge l'esponente dem: "Per far sì che il reddito minimo universale sia previsto per tutti coloro che ne hanno bisogno basterebbero tra i 7 e gli 8 miliardi: auspico che si individuino quanto prima queste risorse perché abbiamo il dovere morale di dare una risposta certa a chi oggi vive il dramma della mancanza di lavoro nel nostro Paese".
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