Calabria: Coldiretti, prevista mobilitazione il 29 aprile a Catanzaro

pietro_molinaro_coldiretti2.jpgCatanzaro - Si svolgerà martedì 29 aprile a Catanzaro alle 9:00 la mobilitazione della Coldiretti della Calabria. “Vogliamo contribuire a scrivere una pagina importante per la Calabria, i suoi cittadini, per l’agricoltura e l’agroalimentare di questa regione - ha affermato il leader della Coldiretti calabrese Pietro Molinaro in una lettera inviata al presidente Scopelliti e a tutti gli assessori della Giunta Regionale - lo faremo con il nostro orgoglio, la nostra passione e capacità”. La Calabria, non vuole essere seconda a nessuno! Non ci rassegniamo a statistiche impietose: queste non appartengono a chi ogni giorno fa il proprio dovere in qualunque campo esso viene svolto. Tutti coloro - continua la lettera - che in questi giorni abbiamo contattato, imprenditori agricoli e agroalimentari, lavoratori, Istituzioni a ogni livello, cittadini, enti etc. chiedono risposte chiare e impegni precisi; è urgente una consapevolezza nell’assunzione di politiche rilevanti secondo una traiettoria di sviluppo indicata nella “lettera aperta” e ribadite nelle priorità esplicite contenute nel manifesto dell’iniziativa.L’agricoltura e l’agroalimentare calabrese per il ruolo che hanno, legato fortemente al territorio, inteso in tutte le sue componenti, richiedono un impegno collegiale forte, determinato e convinto di tutta la squadra di Governo Regionale, all’unisono, con l’assessore Regionale Agricoltura-Forestazione e Pesca che ha sempre testimoniato il suo convinto impegno, che evidentemente non è bastato. L’assestamento di Bilancio, la L.R. “Collegato ordinamentale agricoltura” e i fondi comunitari 2014-20, - indica Molinaro - sono i primi e ravvicinati banchi di prova decisivi sui quali ci si aspetta un impegno corale della Giunta Regionale.

Disperdere una simile occasione sarebbe letale per la nostra economia. Non sfuggirà che in ambito nazionale, riconoscendone la strategicità, l’agricoltura ha un posto di primo piano e trova formidabili attenzioni sia nei programmi di sviluppo e investimento che nelle politiche fiscali. In fondo, l’agricoltura unisce e i cittadini la identificano con i “beni comuni” che essa tutela e di cui sono utilizzatori quali: cibo, coesione sociale, legalità, lavoro e occupazione vera, produzione di valore aggiunto sostenibile, tutela ambientale e sicurezza del territorio, sicurezza alimentare e altro. E’ evidente - continua Molinaro - che non ci accontenteremo di promesse o come troppo spesso è accaduto di una laconica e non più convincente risposta: “non ci sono risorse”. Con le nostre puntuali proposte testimoniamo che le risorse ci sono e ci possono essere. Certo, vanno snidate le “rendite” di ogni tipo che ci sono e i santuari politico amministrativi che le proteggono. Per questo, - conclude - occorre impostare subito un chiaro programma di scelte e con la responsabilità che deriva dalla “forza della piazza”, diamo la nostra disponibilità. “Difendere e valorizzare la Calabria, che piace e vince”. Questo il tema della mobilitazione della Coldiretti di martedì 29 aprile e che sta avendo una ampia condivisione. Mentre si intensifica la preparazione, diversi Sindaci saranno presenti con la fascia tricolore e il Gonfalone. Saranno presenti, fra gli altri, in piazza Prefettura il Capogruppo del Nuovo Centro Destra Gianpaolo Chiappetta. Rivolgeranno alla piazza i saluti Istituzionali il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, la presidente dell’UPI Calabria Wanda Ferro e il presidente dell’ANCI Peppino Vallone. Una mobilitazione, che porterà a Catanzaro agricoltori da ogni angolo della regione che, con i trattori, invaderanno pacificamente la città.

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