Calabria: Pd, Magorno verso segreteria regionale del Partito

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Catanzaro - Renziano della prima ora, quando in Calabria erano tutti, o quasi, con Bersani Ernesto Magorno sara’ con ogni probabilita’, da qui ad un mese, il nuovo segretario regionale del Pd calabrese, dopo 4 anni di commissariamento. L’indicazione dei vertici nazionali del partito per la segreteria calabrese del Pd e’ chiara ed e’ stata ribadita da Luca Lotti, braccio destro di Renzi ed ora responsabile nazionale organizzativo dei democratici. Lotti ha fatto salire tutti a Roma, ha ascoltato, ma il rischio e’ che all’appuntamento tra un mesetto per le primarie sul segretario regionale il pd arrivi con altre spaccature insanabili, anche dentro gli stessi renziani. Dopo le frizioni nazionali, con la spaccatura della rappresentanza regionale nella direzione nazionale che ha visto lo scontro tra Renzi e Cuperlo con le dimissioni di quest'ultimo dall'incarico di presidente del partito, anche l'investitura del deputato e sindaco di Diamante apre infatti scenari di guerra. Lotti non ha trovato l'unanimità: i bersaniani-cuperliani hanno chiesto un nome alternativo a Magorno; tra gli stessi sostenitori del sindaco di Firenze c'era qualche voce di dissenso, poi rientrata e Lotti alla fine ha mantenuto la barra su Magorno, che non sarà l'unico aspirante segretario del Pd calabrese. Si è già candidato Bruno Villella, ex seguace di Mario Oliverio e i civatiani stanno pensando a Maria Carmela Lanzetta. Resta da capire se i bersaniani-cuperliani saranno su  Villella e a quel punto questa sara’ solo una candidatura di bandiera destinata alla sconfitta certa, con l’obiettivo di spaccare il fronte dei renziani quando si discutera’ del candidato alle regionali del 2015 e quando scendera’ in campo  Mario Oliverio.

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