Elezioni in Calabria, Avviso pubblico e Libera in campo: "Voto sia libero da condizionamenti"

avviso-pubblico2.271_833c5.jpg

Catanzaro - Avviso pubblico e Libera scendono in campo in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Sono stati illustrati, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella Biblioteca comunale "De Nobili" di Catanzaro, i dettagli dell'appello rivolto alle candidate e ai candidati alle elezioni amministrative ed europee, lanciato da Avviso Pubblico e Libera lo scorso 21 marzo in occasione della Giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’occasione è stata utile anche per presentare il nuovo Codice Etico di Avviso Pubblico alla presenza del coordinatore nazionale Pierpaolo Romani. Composta da 20 articoli, la Carta indica concretamente come un buon amministratore/amministratrice può declinare nella quotidianità i principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti dagli articoli 54 e 97 della Costituzione. All'incontro con i giornalisti sono intervenuti inoltre il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, il prof. Rocco Sciarrone dell’Università di Torino, Giuseppe Borrello, Coordinatore regionale di Libera Calabria e il vicesindaco di Polistena e coordinatore regionale di Avviso Pubblico Giuseppe Politanò.

"Ai cittadini e alle cittadine - ha dichiarato Romani - chiediamo anzitutto di andare a votare perché astenersi può mettere in difficoltà le persone perbene e avvantaggiare i mafiosi e i corrotti. Per chi viene eletto come candidato e candidata chiediamo di mettere in pratica dei comportamenti precisi, per esempio già durante la campagna elettorale dichiarare da dove arrivano i fondi che sostengono la campagna elettorale e come vengono impiegati. Se poi si verrà eletti – ha aggiunto – istituire degli assessorati, formare il personale, fare delle iniziative di promozione culturale all’interno delle scuole, contribuire a creare un sistema di legalità organizzata sia dal punto di vista degli strumenti che dal punto di vista della cultura" . Per Romani "l’importante è che i cittadini non accettino la logica del favore, ma si battano per la rivendicazione dei loro diritti. E l’importante è che la lotta tra le mafie e la corruzione non sia delegata esclusivamente a chi indossa una toga o una divisa. La mafia e la corruzione sono una minaccia seria, reale e concreta alla democrazia e all’economia del nostro paese, della Calabria, ma di tutta l’Italia e dell’Europa, direi. Purtroppo – ha sottolineato il coordinatore di Avviso Pubblico – la Calabria ha il numero più alto di Comuni sciolti per mafia dal 1991 ad oggi, quindi qui c’è un tema di selezione della classe dirigente da parte dei partiti: quindi non possiamo accettare la logica di una politica che pur di vincere imbarca tutti. Però c’è anche una responsabilità dei cittadini e delle cittadine. Allora il tema è quello di selezionare con attenzione delle persone non solo perbene ma anche competenti e responsabili: questo – ha concluso il coordinatore di “Avviso Pubblico” – è il nodo importante, non possiamo mettere delle teste di ponte che fanno gli interessi di parte e non gli interessi collettivi".

Per Borrello, coordinatore regionale di Libera, "la Calabria, purtroppo detiene uno dei più tristi primati che può avere una regione, ossia il più alto numero di Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. E quindi è un’iniziativa importante anche in considerazione del fatto che la Calabria è interessata quotidianamente alle operazioni di polizia, di magistratura, ha poi importanti processi e speriamo che i Comuni chiamati al voto siano all’altezza del momento storico che la Calabria sta vivendo. Ai candidati – prosegue Borrello – chiediamo impegni importanti di assunzione di responsabilità nella gestione della cosa pubblica ma chiediamo anche un impegno dei cittadini ad assumersi la piena responsabilità nella gestione della cosa pubblica nel monitoraggio dell’azione degli amministratori rifuggendo la logica della delega e la logica del prevalere del privilegio sul diritto". E’ chiaramente – rileva il coordinatore regionale di Libera – un appello forte rivolto ai cittadini affinché possano esprimere il proprio voto con responsabilità ed esprimere un voto libero di ogni forma di condizionamento".

Bruno Mirante

© RIPRODUZIONE RISERVATA