Lamezia, "Memoria come leva di contrasto alla violenza di genere": incontro con Caruso e Cusumano

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Lamezia Terme - "La Memoria come leva di contrasto alla violenza di genere". Carolina Caruso, candidata alle regionali nella lista Jole Santelli Presidente, ne ha discusso ieri sera con Giovanna Cusumano dell'Osservatorio regionale sulla violenza di genere. "Proprio quest'ultima - informano in una nota - insieme a Mario Nasone, ha presentato agli aspiranti governatori della Regione Calabria una serie di richieste e sollecitazioni al fine di intervenire su una materia a cui la stessa Carolina Caruso ha riservato grande attenzione nei tanti anni di attività politica ed associativa". In particolare la Caruso, sottolineano ancora "ha condiviso, garantendo pieno sostegno anche in futuro, l'approvazione di una legge regionale in grado di costruire un sistema di protezione delle donne vittime di violenza". 

Durante la riunione, anche una nota artistica voluta da Carolina Caruso: "l'esposizione di un'importante opera d’arte realizzata dal maestro Francesco Antonio Caporale rappresentativa, proprio, del femminicidio. Insomma nulla è stato lasciato al caso. Molte le associazioni e le donne presenti - si legge ancora nella nota - letteralmente rapite dalla testimonianza di Carolina Caruso e  dall'approfondimento di Giovanna Cusumano".  

"La Calabria sarà cambiata dalle donne. Mi auguro che le donne che saranno in Consiglio Regionale sposino le nostre battaglie. Che sono le battaglie di tutte le donne calabresi” - ha detto la Cusumano. "Dolori, speranze, storie, vite vissute, vite spezzate: la memoria come leva di contrasto alla violenza di genere. Carolina Caruso lo ha detto più volte - affermano infine - nel corso dell'incontro tenutosi nella segreteria politica di Lamezia Terme. Un incontro, un confronto. Il sogno di una terra in cui non si dovrà più parlare di discriminazioni di genere".

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