Catanzaro - Provincia, prende forma lo “Sportello Europa” che sarà a disposizione di tutti gli 80 comuni. A guidarlo sarà l'ex dirigente regionale Tonino De Marco. La notizia era nell'aria sin dai giorni immediatamente successivi all'elezione di Sergio Abramo, tant'è che il presidente lo aveva messo nero su bianco nelle linee programmatiche che guideranno il suo mandato. Ieri, in apertura dei lavori del Consiglio comunale di Catanzaro, è stata discussa e approvata, infatti, la convenzione (ai sensi dell'art. 30 del Decreto legislativo 18/08/2000 n. 267) per lo svolgimento dei servizi e delle funzioni comuni per la programmazione comunitaria tra la Provincia di Catanzaro ed il Comune di Catanzaro. La convenzione, in pratica, consente a Tonino De Marco che attualmente sta prestando le sue funzioni, in forma gratuita, presso il Comune di Catanzaro in qualità di responsabile di Agenda Urbana (la strategia di sviluppo urbano sostenibile sul POR Calabria 2014/2020) di “spostarsi”alla Provincia avendo esaurito l'annualità consentita dalla legge al Comune di Catanzaro.
La pratica è stata relazionata dall'assessore comunale al Personale Danilo Russo. In aula ha incassato il via libera con 21 voti favorevoli e 6 astenuti a seguito dei chiarimenti del sindaco Abramo che ha rimarcato che le prestazioni di De Marco continueranno ad essere a titolo non oneroso e ha posto l'accento sull'importanza che lo sportello andrà a rivestire per i piccoli comuni e la città di Lamezia Terme gravata dal commissariamento del Municipio.
Lo sportello prevede la realizzazione di una sezione tematica apposita sul sito istituzionale della Provincia e di un’attività di "front-office" e di "back-office" presso l'Ente intermedio, con personale addetto, che avranno il compito di monitorare i bandi a finanziamento comunitario, attraverso l’analisi dei principali programmi di finanziamento esistenti a livello nazionale e comunitario, i cui destinatari sono gli Enti Locali del territorio della Provincia di Catanzaro, dando adeguata pubblicità e informazione ai potenziali beneficiari; redigere schede di sintesi dei bandi da poter utilizzare come: informazione singola, newsletter periodica, archivio sul sito web, animazione social network.
Lo sportello dovrà garantire la progettazione, consistente nell’assistenza per la predisposizione di domande di finanziamento sui bandi selezionati e concordati con la Provincia e gli Enti Locali beneficiari. Nel caso di domande sui Programmi a gestione diretta (i.e.: Erasmus+, Life+), queste potranno essere presentate in qualità di leader di progetto (c.d. modalità leadership) o in qualità di partner in aggregazioni con Enti, Organismi di altri Stati Ue (c.d. modalità partnering). Tra le prerogative dello sportello Europa ci sarà lo sviluppo di soluzioni di “EU Project managment”consistente nel supporto alla gestione delle attività di progetto (comprensive della gestione della partnership) e della rendicontazione di supporto agli Enti Locali eventualmente finanziati in Programmi UE.
B.M.
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