Sblocca Italia: 60 milioni per il Trasporto Pubblico Locale

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Roma – Il decreto “Sblocca Italia”, varato ieri dal Governo, permetterà alla Regione Calabria di disporre di 60 milioni di euro che saranno destinati al trasporto pubblico locale. La Regione è così autorizzata ad utilizzare le risorse già assegnate per il “Fondo per lo sviluppo e la coesione” per il periodo di programmazione 2007/2013.

La decisione è stata presa “al fine di consentire la rimozione dello squilibrio finanziario derivante dagli oneri relativi all’ esercizio 2013 posti a carico del bilancio della regione e concernenti i servizi di trasporto pubblico regionale e locale, nonché di assicurare per il biennio 2014/2015 un contributo straordinario per la copertura dei costi del sistema di mobilità regionale di trasporto pubblico locale”.

I fondi sono spendibili nel limite massimo di 40 milioni di euro per il 2014 (20 per il 2013 e 20 per il 2014) e di 20 milioni di euro per il 2015, “a condizione – viene specificato – che vengano implementate le misure che la regione deve attivare ai sensi dell’ articolo 16 bis del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, per un più rapido raggiungimento degli obiettivi di riduzione di costi rispetto ai ricavi effettivi, in linea con quanto stabilito dal decreto legislativo 19 novembre 1997 numero 422”. “A tal fine – continua - la regione Calabria  integra, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il piano di riprogrammazione da approvare con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze".

“Il piano deve prevedere il contenimento dei corrispettivi a treno/km prodotti, attuato tramite iniziative di razionalizzazione dell'offerta e riqualificazione dei servizi e un corrispettivo medio bus/ km  che rispecchi la media rilevata nelle principali regioni italiani; e che sia prevista la fissazione di tariffe che tengano conto della tariffa media applicata a livello nazionale per passeggero/km, ed inoltre un rapporto tra ricavi da traffico e corrispettivo da regione non inferiore al 20%”. Nel decreto si legge ancora che “il piano deve dimostrare che, stanti le misure di efficientamento adottate e tenuti fermi gli standard di qualità, la prosecuzione nell’ erogazione del servizio di trasporto pubblico locale dall'anno 2016 avvenga senza ulteriori contributi straordinari”.

Ministro Lanzetta: “Misure strategiche per il Sud”

"Esprimo grande soddisfazione per l'approvazione in Consiglio dei ministri delle misure che sbloccano molti interventi strategici per il Mezzogiorno". Lo dichiara il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta. "Dagli assi ferroviari Napoli-Bari e Palermo-Messina-Catania all'individuazione della Salerno-Reggio Calabria tra le opere prioritarie da finanziare, alle risorse per il trasporto pubblico locale in Calabria, tutte notizie positive per lo sviluppo e l'economia del Sud. Con le scelte fatte oggi dal governo si liberano risorse che possono sostenere il rilancio di tutto il Paese, e del Mezzogiorno, che resta una delle priorità dell'azione dell'esecutivo", conclude Lanzetta

Assessore Fedele: Era un obiettivo che perseguivamo da tempo

Catanzaro – La notizia dei 60 milioni destinati al trasporto pubblico locale, disposti grazie all’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Sblocca Italia, è stata ufficializzata oggi, in una conferenza stampa a palazzo Campanella, dall’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele.

"Era un obiettivo che perseguivamo da tempo - ha rivelato Fedele - Si tratta di fondi che sono già in dotazione della Calabria, Fondi per le Aree sottoutilizzate. La norma ci consente di disporre di 20 mln di euro, per il 2013, 20 per il 2014, e 20 per il 2015, senza la quale, quest'anno, dal primo settembre saremmo stati costretti a tagliare il 40% dei servizi, ben sapendo che si sarebbe creata una situazione insostenibile. Ho il dovere di ringraziare il Ministro Maurizio Lupi che più volte ha dimostrato sensibilità verso di noi e il Ministro Maria Carmela Lanzetta che si è spesa in maniera positiva per la soluzione di questo problema".

L'assessore Fedele ha fatto il punto della situazione riguardante il settore trasporti. "Lo scorso anno, a causa dei tagli non abbiamo potuto pagare alle aziende gli stanziamenti riguardanti i mesi di novembre e dicembre per i servizi erogati. Con lo sblocco di questi fondi salderemo questo debito, e avremo assicurata la copertura del 2014, e la possibilità, per chi andrà a governare la Regione, di gestire con più tranquillità il 2015. Altra storia sono i debiti pregressi, accumulati negli ultimi vent'anni, e non nel corso dell'attuale gestione, per i quali la Giunta regionale ha disposto un finanziamento di 150 mln di euro. E non è stato un impegno di poco conto, visto che molte aziende calabresi vantano crediti di anni".

Un discorso a parte, su sollecitazione dei giornalisti, l'assessore Fedele l'ha dedicato alla crisi dell'Atam, l'azienda di trasporti della città di Reggio Calabria. "C'è un gruppo di lavoro che sta definendo tutte le questioni riguardanti le aziende di trasporto pubblico, tra cui anche l'Atam. Entro la fine del mese di settembre - ha concluso Fedele - chiuderemo questo percorso, che dovrà essere approvato dal Governo. A quel punto saremo in grado di rilasciare la certificazione del credito che serve all'Atam per superare il rischio di fallimento. Non vogliamo, e non consentiremo assolutamente la chiusura di questa importante azienda".

Nencini: Sblocca Italia farà crescere l'economia

Camigliatello Silano - ''Il decreto varato ieri dal Governo ha il merito di mettere accanto alle grandi opere la posta di bilancio. C'è la possibilità di finanziare infrastrutture che hanno caratteristiche nazionali. Siamo quindi in grado di fare crescere l'economia e creare nuovi posti di lavoro''.

Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini parlando con i giornalisti a margine di ''Stelle del Sud'', la manifestazione organizzata a Camigliatello Silano dall'associazione Assud come ''momento di riflessione e di confronto sul ruolo del Meridione in Europa e nel mondo." ''E', di fatto - ha aggiunto Nencini - uno 'sbloccacantieri'.

E' un impegno che era stato preso in occasione della presentazione del programma di lavoro del Governo Renzi cinque mesi e mezzo fa. Si rispettano così gli impegni con un cronoprogramma che viene applicato costantemente. E questo è un fatto sicuramente positivo''. ''Adesso la rapidità di attuazione di quanto è stato stabilito - ha concluso il viceministro - è affidata al Parlamento. Ma io sono assolutamente convinto e fiducioso che l'operazione verrà portata a termine rapidamente''.

Cgil: Positivi i fondi al trasporto pubblico locale

"Uno dei pochi aspetti positivi per la Calabria presenti nel Decreto sblocca Italia riguarda i 60 milioni di fondi fas che la Regione Calabria potrà utilizzare nel triennio 2014-2016 per il trasporto pubblico locale". Lo afferma in una nota il segretario generale della Filt-Cgil della Calabria, Nino Costantino.

"E per il 2014 - aggiunge - i 20 milioni previsti possono consentire la copertura per l'intero anno delle trimestralità. Si copre, però, solo un aspetto che riguarda l'emergenza ma non si prospetta una soluzione definitiva per il Tpl calabrese le cui difficoltà maggiori riguardano la mancata realizzazione di un processo di razionalizzazione e di semplificazione, come l'Azienda unica regionale da tempo proposta dalla Cgil, che avrebbe aiutato il settore a guardare con meno problemi al futuro".

"Per il resto, per quanto riguarda i trasporti, con esclusione - conclude Costantino - dello svincolo di Laureana e del tratto svincolo di Altilia svincolo di Rogliano per la A3, non c'è assolutamente nulla né per il sistema ferroviario, né per quello aeroportuale e portuale, né infrastrutturale".

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