Vibo Valentia - Era agli arresti domiciliari ma continuava a navigare e chattare sui social network, pratica vietata durante il regime al quale, Gianfranco Martino, 44 anni, di Sant'Onofrio, era sottoposto. Così, con l'accusa di violazione degli obblighi impostigli dalla detenzione domiciliare Martino è stato portato nel carcere di Vibo Valentia. L'uomo stava scontando una pena per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione e nel corso dei controlli di routine da parte dei Carabinieri è stato sorpreso a chattare con falsi profili. Il giudice gli aveva imposto, all'atto della concessione dei "domiciliari", il divieto di utilizzare strumenti di comunicazione, anche telematici, per avere contatti con estranei al proprio nucleo familiare.
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