Ambiente: Pianopoli, sequestrata azienda di proprietà della sorella del sindaco Cuda

carabinieri

Lamezia Terme, 5 febbraio – A Pianopoli, i carabinieri del Noe, hanno sequestrato un'azienda per la lavorazione del ferro a causa di irregolarità nello smaltimento degli scarti. Nel corso di un'ispezione, i militari, hanno accertato che gli scarti, ammassati su un'area di 1.600 metri quadrati, erano mescolati ad altri rifiuti, e il piazzale dell'azienda non era a norma per quanto concerne lo scarico delle acque. La titolare dell'impianto, Valentina Cuda, sorella del sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, è stata segnalata dai carabinieri alla Procura di Lamezia Terme, per avere scaricato le acque reflue industriali nella rete fognaria comunale e non avere osservato le prescrizioni contenute nell'autorizzazione della Provincia per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti.

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