Attesa per autopsia su ragazza morta in fiume Lao, Procura: "Indagini anche su attività rafting"

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Castrovillari - Sarà effettuata domattina l'autopsia sul corpo di Denise Galatà, la diciannovenne di Cinquefrondi morta nel fiume Lao dopo essere caduta in acqua mentre faceva rafting. L'esame, che sarà eseguito nell'ospedale civile di Corigliano-Rossano, é stato disposto dal sostituto procuratrice della Repubblica di Castrovillari Simona Manera, titolare dell'inchiesta sulla morte della ragazza. L'inchiesta della Procura ha lo scopo di accertare la dinamica di quanto é accaduto, le modalità e le cause della morte della giovane ed eventuali responsabilità.

"Le indagini in corso riguardano sia l'accertamento preciso delle cause della morte della diciannovenne, sia l'esatta ricostruzione della dinamica dell'incidente e della programmazione ed esecuzione dell'attività nel corso della quale si è verificato il decesso". Lo afferma, in una nota stampa, il procuratore della Repubblica di Castrovillari, Alessandro D'Alessio, in relazione all'inchiesta avviata sulla morte di Denise Galatà, finita nel fiume Lao dopo essere stata sbalzata in acqua dal gommone sul quale stava facendo rafting. "Con immediatezza - prosegue D'Alessio - si procederà a tutti gli accertamenti, anche tecnici, necessari per acquisire gli elementi informativi sui temi sopra indicati. In via assolutamente primaria saranno svolti gli accertamenti medico-legali per consentire la più rapida restituzione possibile della salma ai suoi familiari. Tali indagini sono già in corso dal momento della comunicazione della scomparsa della giovane e vedono impegnati i carabinieri di Castrovillari e sono seguite, in ogni loro sviluppo ed al fine di garantirne la dovuta celerità, direttamente dal procuratore della Repubblica".

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