Calabria: Cassazione annulla sequestro casa a presunto evasore

tribunale-vibo-valentia.jpg

Vibo Valentia - La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso dell'avvocato Giuseppe Di Renzo e annullato con rinvio al Tribunale del Riesame il sequestro di beni, in particolare l'abitazione, disposto dalla Procura della Repubblica di Vibo nei confronti dell'amministratore unico della Nautilus di Porto Salvo, Raffaele Greco, consequenziale ad una vicenda relativa ad una presunta evasione dell'Iva. All'uomo, che risulta essere l'unico indagato nella vicenda giudiziaria, i finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Vibo, il 17 giugno dello scorso anno, avevano sequestrato l'abitazione del valore di circa 300 mila euro, quasi la stessa cifra (280.992 euro) dovuta per il mancato versamento dell'iva in riferimento all'anno 2011. La difesa, successivamente, aveva presentato ricorso al Tdl che l'aveva accolto. Lo stesso Di Renzo aveva evidenziato come tale tipo di ragionamento adottato dal gip, seppur formalmente aderente alla lettera della norma, appare connotato da evidenti profili di irragionevolezza. Contro il provvedimento del Riesame, la Procura aveva modificato il capo d'accusa chiedendo, pertanto, una nuova applicazione del provvedimento di sequestro dei beni che era stato nuovamente impugnato dal legale di fiducia dell'indagato che aveva presentato ricorso in Cassazione che l'ha accolto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA