Giovane scomparso nel Vibonese, chiuse indagini Dda: cinque indagati

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Vibo Valentia - La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha chiuso l'inchiesta sull'omicidio di Francesco Vangeli, il giovane di Filandari, vittima a ottobre del 2018 di lupara bianca e il cui corpo non è stato mai ritrovato. A rischiare il processo sono i fratelli Antonio e Giuseppe Prostamo, rispettivamente 31 e 35 anni, ritenuti esponenti di spicco dell'omonima "famiglia" di 'ndrangheta di San Giovanni di Mileto, l'ex fidanzata di Vangeli, Alessia Pesce, 21 anni di Filandari ma residente a San Giovanni di Mileto; i due amici della vittima Alessio Porretta di 24 anni di Filandari, e Fausto Signoretta 29 anni di Ionadi.

Vangeli sarebbe stato ucciso, secondo quanto emerso dalle indagini, dai due fratelli Prostamo che avrebbero agito in concorso con altre due persone ancora in fase di identificazione. Il giovane di 26 anni sarebbe stato attirato con un pretesto nella casa dei due a San Giovanni di Mileto dove sarebbe stato ferito dal colpo di fucile, rinchiuso in un sacco nero di plastica e trasportato a bordo della sua auto vicino al fiume Mesima dove, moribondo, sarebbe stato gettato. Quindi i presunti assassini avrebbero bruciato la vettura la cui carcassa venne ritrovata nei pressi dello svincolo autostradale di Mileto. Uno dei moventi del delitto sarebbe stata la ragazza, contesa tra la vittima e Antonio Prostamo.

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