Incendiati 10 golf car per turisti del comune di Gerace

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Gerace (Reggio Calabria) - Questa notte intorno alle ore 1,30 la squadra dei Vigili del Fuoco della sede distaccata di Siderno, è intervenuta nella città di Gerace, a causa di un incendio di dieci golf car di proprietà del Comune. I veicoli elettrici, in attesa di essere utilizzati per le visite guidate dei turisti, si trovavano in sosta all’interno del parcheggio ubicato alle porte del borgo medievale e, nonostante il tempestivo intervento dei pompieri, sono stati completamente distrutti dalle fiamme, le cui origini sono in corso di accertamento da parte dei tecnici dei vigili del fuoco. Si tratta di mezzi ecologici che l'amministrazione guidata dal sindaco Pino Varacalli aveva messo a disposizione dei turisti per le visite nel centro storico, considerato uno dei borghi piu' belli d'Italia e che proprio ieri erano stati inaugurati da alcuni tour operators russi e tedeschi. 

Il Comune li aveva acquistate, insieme con alcune biciclette, per collegare un'area di sosta attrezzata con il borgo, grazie ad un finanziamento comunitario di 140.000 euro. Non ci sarebbero dubbi sulla matrice dolosa dell'incendio, considerato che i mezzi non erano tutti nella stessa zona del parcheggio ne' erano attaccati alla rete dell'alimentazione elettrica. I mezzi, il cui valore e' coperto da assicurazione, erano stati consegnati al Comune appena una settimana fa. In attesa delle elezioni, previste per domenica, era in corso di preparazione il bando per l'affidamento della gestione. Recentemente Gerace ha ottenuto la bandiera arancione del Touring club. Numerose le manifestazioni di condanna da parte dell'associazionismo locale.

REAZIONI

Irto (Presidente del consiglio regionale): "Soliderietà a primo cittadino e comunità geracese"

"Dopo un periodo di 'calma apparente' una nuova, grave intimidazione colpisce un'amministrazione comunale della Locride. Esprimiamo sdegno e condanniamo con fermezza l'incendio di dieci auto elettriche utilizzate per visite turistiche nel Comune di Gerace, un episodio i cui responsabili vanno perseguiti nel più breve tempo possibile". Lo afferma, in una nota del portavoce, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto. "In tale direzione - aggiunge - confidiamo nell'azione delle forze dell'ordine che quotidianamente lavorano per garantire la legalità in un territorio difficile. Rivolgiamo la nostra piena vicinanza personale e istituzionale al sindaco Pino Varacalli, amministratore di lungo corso da sempre impegnato, anche all'interno dell'Anci, nella realizzazione di percorsi virtuosi di promozione turistica, di valorizzazione dell'identità territoriale e di diffusione della cultura del bene comune e del rispetto delle regole". "Al primo cittadino e all'intera comunità geracese - conclude Irto - giunga la solidarietà dell'intero Consiglio regionale della Calabria".

Bova: "E' offesa ai calabresi onesti"

"Il gravissimo attentato incendiario della scorsa notte contro i mezzi ecologici in dotazione al Comune di Gerace non solo indigna per il furore dimostrato dai criminali che lo hanno eseguito, ma è un'offesa alle persone oneste e perbene di tutta la Calabria". Lo afferma, in una dichiarazione, il presidente della Commissione contro la 'ndrangheta del Consiglio regionale, Arturo Bova. "L'Amministrazione comunale di Gerace, guidata con probità e capacità indiscusse dal sindaco Pino Varacalli - aggiunge Bova - aveva promosso, come peraltro sta avvenendo in molti borghi storici d'Italia, un'iniziativa innovativa e ricca di significato culturale per mettere in condizione i turisti che visitano Gerace di potersi muovere lungo le vie del caratteristico centro nel pieno rispetto della salvaguardia ambientale che un luogo così bello merita. Eppure un atto di così moderna e raffinata civiltà è stato distrutto in maniera vile da persone torve che preferiscono vedere in ginocchio la nostra terra anziché dismettere i loro modi criminali. A Pino Varacalli ed alla comunità Ieracense non rivolgiamo soltanto un messaggio di solidarietà, ma un impegno affinchè quanto è stato distrutto stanotte in maniera così simbolicamente tragica ed inaccettabile, possa essere restituito alla fruibilità dei cittadini e degli operatori turistici che avevano voluto fare un investimento sulla bellezza di Gerace e di tutta la Locride".

Magorno (Pd): non sarà questo a fermare crescità di Gerace

"Ferma condanna per il grave episodio accaduto a #Gerace. Non sarà questo gesto a fermare la crescita di una bella realtà della #Calabria". Così su Twitter il deputato e segretario Pd Calabria, Ernesto Magorno.

Bombino, presidente Parco d'Aspromonte: "Gesto vile e inqualificabile"

Per il presidente del Parco d'Aspromonte, Bombino, "la notizia della distruzione di dieci golf car di proprieta' del Comune di Gerace ci lascia sgomenti e increduli. L'incendio delle macchine elettriche destinate alle visite guidate dei turisti all'interno del borgo e' un gesto vile e inqualificabile che ferisce l'intera comunita' geracese e calabrese e vuole togliere il respiro a qualsiasi tentativo di valorizzazione e sviluppo del nostro territorio. I vigliacchi e i criminali, come e' noto, si nascondono - conclude - nel buio, ma siamo certi che le forze dello Stato presto potranno attribuire loro un volto ed assicurarli alla Giustizia".

Santelli (Fi): "Solidarietà a comunità geracese"

"Siamo difronte all'ennesimo atto intimidatorio che mortifica tutti i calabresi sani ed onesti, che fa indignare chi ogni giorno è impegnato a far si che la Calabria che vuol correre abbia la meglio su quella degli stereotipi. L'incendio doloso di alcune auto elettriche acquistate dal Comune di Gerace, guidato dal Sindaco Pino Varacalli, nell'ambito di un progetto di promozione turistica è un fatto di assoluta gravità, l'ultimo di una lunga escalation di intimidazioni ai danni di amministratori locali, che rende l'idea di come la parte malsana di una terra bellissima e ricca di valori come la nostra vuole tenere in ostaggio quel rilancio turistico, economico e sociale non più rinviabile. Uniamo le forze, pertanto, ed indigniamoci perché le pratiche mafiose si sconfiggono anzitutto dalla consapevolezza che noi calabresi non ci inchineremo all'incultura. Alla comunità geracese ed al suo Sindaco va tutta la nostra solidarietà e vicinanza e l'impegno a sollecitare ancora una volta lo Stato ad intensificare la sua presenza nella nostra regione". 

Sculco (Calabria in rete): "E' tempo di darsi una regolata"

“E’ tempo di darsi una regolata, se non vogliamo che la Calabria sia considerata  ‘luogo’ in cui tutto può accadere, persino  eventi che riflettono un’insopportabile carica di disprezzo verso i beni pubblici, come si evince dall’attentato incendiario dei mezzi ecologici in dotazione al Comune di Gerace. E’ scontata - sostiene la consigliera regionale di Calabria in Rete Flora Sculco - la solidarietà al sindaco Varacalli e alla bella città di Gerace, ciò che però si auspica è l’individuazione dei responsabili”.

Scalzo (Pd): "Ennesimo atto intimidatorio desta forte preoccupazione"

​“Desta forte preoccupazione l'ennesimo atto intimidatorio rivolto nei confronti di un'amministrazione locale della nostra regione”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pd Antonio Scalzo, secondo il quale “L'incendio che ha distrutto alcune vetture turistiche del Comune di Gerace, è un nuovo, inaccettabile, colpo inferto alla dignità di una comunità cittadina che, peraltro, da tempo, ha intrapreso la via del riscatto sociale e culturale con grande impegno e ferma determinazione. Sono certo  - prosegue Scalzo - che questo grave episodio, su cui forze dell'ordine e magistratura sapranno fare piena luce, non frenerà il cammino virtuoso sul terreno della legalità e dello sviluppo che l'amministrazione comunale guidata da Pino Varacalli ha compiutamente avviato, ricevendo anche il plauso e il sostegno a livello nazionale nell'ambito del Consiglio Nazionale dell’Anci”. “Al primo cittadino geracese e a tutta la comunità – conclude il consigliere Scalzo -  rinnovo pertanto il mio personale sostegno e l'invito a non arretrare di fronte alle minacce di una minoranza che tenta di fermare, con la violenza e la prevaricazione, il processo di cambiamento di cui questa regione intende essere protagonista”. 

Falcomatà: "Dieci pugnalate alla schiena"

"Sgomento ed incredulità sono questi i sentimenti che provo di fronte al vile atto perpetrato ai danni della comunità geracese. L'incendio doloso di questa notte, colpisce tutta la Città metropolitana di Reggio Calabria. Al sindaco, Pino Varacalli, tutta la vicinanza e solidarietà da parte dell'Amministrazione comunale di Reggio Calabria". Lo afferma, in una nota, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, dopo aver appreso dell'attentato incendiario che ha distrutto dieci auto elettriche del Comune di Gerace. "Accompagnare i turisti da un'area di sosta attrezzata ai piedi del borgo fino al centro storico considerato patrimonio Unesco e classificato tra i Borghi più belli d'Italia. A questo sarebbero servite - aggiunge Falcomatà - le dieci auto elettriche. Oggi, per ognuno di noi sono dieci pugnalate alla schiena. Dieci coltellate a tradimento, come i vigliacchi. Ma la vigliaccheria incendiaria di pochi non può averla vinta sui tanti che, ogni giorno, combattono contro il malaffare e per il ripristino e il mantenimento della legalità. Il cambiamento e il progresso non si fermeranno di fronte a un rogo. Queste fiamme le possiamo spegnere spargendoci sopra gocce di cultura. È questa l'unica strada da percorrere. Insieme. Cittadini e istituzioni". "Attendiamo fiduciosi una pronta ed efficace risposta da parte delle forze dell'ordine - conclude il sindaco di Reggio Calabria - affinché vengano individuati e puniti i responsabili del gesto". 

Mascaro: Questa intimdiazione mi ferisce come amministratore e mi offende come calabrese

"La grave intimidazione che ha colpito l’amministrazione comunale di Gerace mi ferisce come amministratore e mi offende ancor di più come calabrese che ama incommensurabilmente la sua terra. L’incendio delle auto elettriche utilizzate dal Comune geracese per organizzare visite turistiche rappresenta una forte provocazione ed un vile tentativo di sporcare l’immagine di quella Calabria che merita proprio una importante promozione turistica, per la sua bellezza naturale ed artistica". E' quanto afferma in una nota il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro. "Al sindaco, Pino Varacalli, - continua - ed all'amministrazione intera rivolgo, a nome di tutta la cittadinanza lametina, piena solidarietà e vicinanza umana. L’incendio della materialità non sarà mai più distruttivo di una scottante e incendiaria rivoluzione culturale, alla quale mi appello per l’ennesima volta, per spegnere il male ed accendere la bellezza della Calabria per bene". 

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