Incidente a Lorica, perde la vita il direttore degli impianti di risalita: pm Cosenza sequestra cabinovia - Reazioni

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Casali del Manco (Cosenza) - Il responsabile degli impianti di risalita di Lorica nel comune di Casali del Manco, Alessandro Marcelli, di 60 anni, è morto stamani in un incidente sul lavoro. L'uomo, prima dell'apertura degli impianti, si trovava a valle per effettuare delle verifiche alle cabinovia, quando sarebbe stato colpito da una cabina ed è scivolato battendo violentemente la testa. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118 giunti sul luogo dell'incidente, era stato allertato anche l'elisoccorso. La Procura della Repubblica di Cosenza ha disposto il sequestro della cabinovia di Lorica dove stamani si è verificato l'incidente costato la vita al responsabile degli impianti di risalita Alessandro Marcelli. Il sequestro è stato disposto per consentire gli accertamenti tecnici necessari a ricostruire la dinamica dell'incidente. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Cosenza e della Stazione di Casali del Manco, il comune sul cui territorio si trova la stazione di arrivo e partenza della cabinovia di Lorica. La salma di Marcelli è stata posta a disposizione dell'autorità giudiziaria che dovrà decidere sull'effettuazione dell'autopsia.

"Era dedito al lavoro. Era sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via". Così un collega ricorda il responsabile degli impianti di risalita di Lorica Alessandro Marcelli, di 60 anni, morto stamani mentre stava effettuando le rituali verifiche prima dell'apertura dell'impianto al pubblico. "E' stata una fatalità - dice un altro collega - era un gesto che ripeteva quotidianamente". Sul luogo dell'incidente si trovano anche i familiari di Marcelli, il cui corpo non è stato ancora rimosso. L'incidente è avvenuto nella stazione di arrivo e partenza a valle dell'impianto, un capannone coperto ed aperto sui lati. Secondo una prima ricostruzione fatta sulla base delle dichiarazioni dei colleghi di Marcelli, l'uomo è stato colpito ad una spalla da una cabina ed è caduto a terra venendo poi travolto da un'altra cabina. Sulla dinamica dell'incidente, comunque, stanno indagando i carabinieri che hanno iniziato la visione dei filmati dell'impianto di videosorveglianza.

Un'altra tragedia nel 2016 

Il comprensorio sciistico della Sila, dove stamani è morto il responsabile degli impianti di risalita di Lorica Alessandro Marcelli, di 60 anni, era già stato teatro di un altro incidente sul lavoro il primo dicembre 2016. Allora due operai, impegnati nei lavori di una nuova funivia, erano precipitati da una ventina di metri dopo che il cestello su cui si trovavano si era staccato dai cavi. Uno dei due, Enzo Bloise, di 31 anni, morì, mentre il collega, Stefano Sassone, rimase gravemente ferito.

  • Tratti in salvo gli operai bloccati in cabinovia

Sono stati tratti in salvo i sei operai dell'impianto di risalita di Lorica rimasti bloccati in due cabine dopo lo stop all'impianto a causa dell'incidente che ha provocato la morte del responsabile dell'impianto Alessandro Marcelli. I sei sono stati raggiunti dai vigili del Nucleo Saf (Speleo alpino fluviale) e portati a terra. In seguito all'incidente - avvenuto a Pedace, in località Cavaliere - l'impianto era stato bloccato a scopo precauzionale. Ciò aveva provocato il fermo delle cabine a bordo delle quali si trovavano sei addetti alla gestione dell'impianto che stavano facendo le verifiche prima dell'apertura. I sei si trovano in due cabine tra i piloni 2 e 6 sospese ad alcune decine di metri dal suolo. 

vigili-del-fuoco_8cea0.jpgRecupero di alcuni operai rimasti sospesi in una cabina al momento del blocco dell'impianto

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Reazioni

Occhiuto: "Magistratura faccia piena luce"

“La Regione Calabria esprime profondo cordoglio per la drammatica morte di Alessandro Marcelli, responsabile degli impianti di risalita di Lorica nel Comune di Casali del Manco, in provincia di Cosenza. Tutta l’amministrazione regionale si stringe attorno alla famiglia, in questo difficile momento. La magistratura faccia piena luce in merito all’incidente costato la vita a Marcelli. Trovo giusto che gli impianti di risalita siano rimasti chiusi, per accertare la reale dinamica di quanto accaduto, e in segno di rispetto per una così grande tragedia”.Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

Il cordoglio del Consiglio regionale

 “Giungano le sentite condoglianze del Consiglio regionale alla famiglia dell’ingegnere Alessandro Marcelli, responsabile degli impianti di risalita di Lorica, tragicamente deceduto sul lavoro”. Lo dice il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, che aggiunge: “Mi associo a quanti si rivolgono alle Autorità preposte perché sia fatta piena luce sull’accaduto. E sottolineo l’urgenza che l’Italia stanzi le risorse necessarie per potenziare la sicurezza sui posti di lavoro al fine di fermare quella che il presidente Mattarella, in un suo recente messaggio al Presidente dell'Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro,  ha definito ‘una ferita sociale lacerante’ che non trova soluzione ed è in continuo e drammatico aumento”. 

Ferrovie della Calabria: "Dolore e sgomento"

"Dolore e sgomento per la morte prematura dell’ingegnere Alessandro Marcelli. Questa mattina ci ha l’asciati l’amico carissimo, l’ingegnere Alessandro Marcelli, morto a Lorica per una tragica fatalità. L’ingegnere Marcelli, 58 anni, era il direttore delle infrastrutture e patrimonio delle Ferrovie della Calabria ed ora aveva assunto anche l’incarico di direttore di esercizio degli impianti di risalita di Lorica e Camigliatello.  In questa ultima veste, dalle prime ore di questa mattina, si trovava alla stazione di Valle della cabinovia dove, per cause che verranno accertate, è avvenuto la disgrazia. Alessandro Marcelli, in servizio nelle Ferrovie della Calabria dal 1993, ha ricoperto molteplici incarichi, con grandissime capacità tecniche, apprezzato dai suoi colleghi, lascia il ricordo di un professionista amato e stimato anche per le sue doti umane riconosciute da tutti coloro, in Italia e all’estero, con cui ha collaborato in rappresentanza della Società. L’AU Aristide Vercillo Martino, ancora sconvolto per l’accaduto, a nome ed in rappresentanza di tutta la Società, si stringe intorno alla moglie e ai due figli che il caro Alessandro ha lasciato prematuramente, impegnandosi fin d’ora a fare tutto il possibile nel rispetto della famiglia e per onorarne la memoria".

Cavallaro (Cisal): "Ennesima tragedia a Lorica, potenziare sicurezza e prevenzione" 

“Ennesimo incidente sul lavoro. Ennesima tragedia. Questa volta in Calabria, a Lorica nel Cosentino dove Il responsabile degli impianti di risalita ha perso la vita, per cause che sono ancora in corso di accertamento, mentre eseguiva un controllo alla partenza delle cabine. Nell’esprimere il cordoglio di tutta la Cisal alla famiglia dell’uomo deceduto, e in attesa che gli organi preposti accertino la dinamica dell'incidente mortale ed eventuali responsabilità, ribadiamo con forza la necessità di potenziare la sicurezza e la formazione con un adeguato stanziamento di risorse economiche e di personale”. Lo dichiara il Segretario generale della Cisal,  Francesco Cavallaro.

Filt Cgil: "Chiarezza su quanto accaduto"

"È una vera e propria continua strage che colpisce drammaticamente tutto il mondo dei trasporti". Ad affermarlo congiuntamente la Filt Cgil nazionale e la Filt Cgil Calabria, a seguito dell’incidente mortale sul lavoro che ha coinvolto oggi un lavoratore, direttore di esercizio dell’impianto di risalita di Lorica nel comune di Casali del Manco, in provincia di Cosenza. Le due federazioni dei trasporti della Cgil esprimono "il proprio profondo cordoglio alla famiglia del lavoratore deceduto e vicinanza a tutti i lavoratori rimasti bloccati nell''impianto di risalita a seguito dell’incidente" e chiedono "di fare chiarezza sulle dinamiche per risalire alle eventuali responsabilità di questa tragedia e per capire se ci sono state lacune nell'applicazione di tutte le misure necessarie sulla salute e sicurezza sul lavoro".

Sindaco di Cosenza: "Notizia che ci lascia attoniti"

“Una notizia che ci lascia attoniti e che ci rattrista enormemente”. Ha espresso così il Sindaco Franz Caruso il suo cordoglio personale e quello di tutta l’Amministrazione comunale per l’improvvisa scomparsa dell’Ing.Alessandro Marcelli, direttore delle infrastrutture e del patrimonio di Ferrovie della Calabria e direttore di esercizio degli impianti di risalita di Lorica, deceduto questa mattina a seguito di un tragico incidente verificatosi mentre si trovava sul luogo di lavoro, proprio agli impianti di risalita del centro silano. “La tragedia di Lorica nella quale ha perso la vita Alessandro Marcelli – ha rimarcato nel suo messaggio di cordoglio Franz Caruso – ripropone in tutta la sua drammaticità la questione delle morti sul lavoro. Nel pieno rispetto degli accertamenti in corso e che sono demandati alle autorità competenti, non possiamo, come istituzione, non sottolineare ancora una volta la necessità di garantire, ad ogni livello, le condizioni basilari di sicurezza sui luoghi di lavoro, in assenza delle quali continueremo, purtroppo, a contare le vittime che aumentano ogni giorno in tutto il Paese. E’ quanto mai fondamentale intraprendere energiche azioni per frenare questa terribile escalation. Certamente – ha proseguito Franz Caruso - in incidenti come quello di oggi, anche la fatalità può avere un suo peso, ma bisogna agire con assoluta tempestività. Alla moglie e ai figli di Alessandro Marcelli, e a tutta la sua famiglia, già provata qualche anno fa dalla scomparsa dell’amico, ing. Gianfranco Marcelli, fratello di Alessandro e già direttore generale dell’AMACO, venuto a mancare improvvisamente nel 2017, giungano le mie più sincere ed affettuose condoglianze”.Il Sindaco Franz Caruso ha espresso il suo cordoglio e la sua vicinanza anche alle Ferrovie della Calabria.

Nesci: "Si accertino cause"

“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa del direttore dell’impianto di risalita di Lorica, Alessandro Marcelli. Auspico che vengano accertate le cause di questa tragedia e il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro. Ai familiari di Marcelli va tutta la nostra solidarietà”. Lo afferma la Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci.

Uiltrasporti Calabria: "Si faccia presto piena luce sugli eventi"

"La Uiltrasporti Calabria esprime il proprio cordoglio alla famiglia del dirigente Alessandro Marcelli, deceduto stamani mentre svolgeva il proprio lavoro. Con grande tristezza  dobbiamo prendere atto che un lavoratore che sta svolgendo il proprio lavoro, non rientrerà più tra i suoi cari. Confidando che gli organi preposti facciano al più presto piena luce sugli eventi che hanno causato il mortale incidente,  ci stringiamo al dolore di tutti i dipendenti/dirigenti che compongono la grande famiglia  di Ferrovie della Calabria" è quanto si legge in una nota della segreteria regionale Uiltrasporti.

Amc: "Sentito cordoglio per professionista di grande umanità e senso del dovere"

Il management dell'Amc Spa - rappresentato dal direttore generale Marco Correggia e dall'amministratore unico Marco Azzarito Cannella - esprime in una nota "un sentito cordoglio per l'improvvisa e tragica scomparsa dell'ingegnere Alessandro Marcelli, direttore Ingegneria Infrastruttura Patrimonio e Sviluppo delle Ferrovie della Calabria, nonché responsabile degli impianti di risalita di Lorica". "Uno stimato professionista - evidenziano Correggia e Azzarito - dotato di grande umanità e senso del dovere, con il quale l'Amc ha avuto modo di collaborare. Siamo vicini al dolore dei suoi cari".

Cisl: “A lui rivolgiamo un grato ricordo, come tutta la Calabria crediamo debba fare”

La tragica morte dell’Ingegnere Alessandro Marcelli, direttore d’esercizio dell’impianto di risalita di Lorica e stimato dirigente delle Ferrovie della Calabria – scrivono in una nota Tonino Russo, segretario generale Cisl Calabria e Giuseppe Lavia, segretario generale Cisl Cosenza –, è un evento sconvolgente che ha colpito una persona, la sua famiglia, la comunità in cui operava, tutti coloro che hanno a cuore il tema della sicurezza sul lavoro e dell’economia del turismo nella nostra regione, per la quale l’Ingegnere Marcelli si è speso nell’ambito delle sue competenze. A lui, alla sua memoria, dunque, la Cisl rivolge un grato ricordo, come tutta la Calabria crediamo debba fare, nella consapevolezza della tristezza del momento e nell’attesa degli accertamenti necessari sulla dinamica del drammatico evento, in una realtà che alcuni anni fa ha purtroppo visto, in circostanze diverse, la morte di un operaio. Ai familiari di Alessandro Marcelli esprimiamo la vicinanza della Cisl e dei lavoratori e ci stringiamo a loro in un abbraccio”.

Ugl: “Il luogo di lavoro deve essere il posto da cui si torna. Sempre!”

Sentiamo, innanzitutto, la necessità di esprimere il nostro dolore per la morte di un Autoferrotranviere, di un Dirigente Aziendale, ma soprattutto di un Uomo con il quale il confronto non poteva mai trascendere e che dell’ascolto dell’altro ne aveva fatto una virtù. Alessandro Marcelli lascia un vuoto nella sua famiglia e, parimenti, in Ferrovie della Calabria e negli Impianti di Lorica e Camigliatello. L’Ugl tutta, da Ornella Cuzzupi segretario Regionale, al segretario Nazionale Autoferro Fabio Milloch, al segretario Regionale Autoferro Giuseppe Giaimo, ai Dirigenti e gli Iscritti, commossi partecipano al dolore della Famiglia e dei Lavoratori di FdC. Ma l’incidente di Lorica non può lasciarci indifferenti. Si tratta dell’ennesimo incidente fatale sul posto di lavoro che spazza via un’altra vita, per quella che sta diventando una strage senza fine.  Un monito chiaro e preciso lo ha lanciato mesi fa il presidente della Repubblica Mattarella "le tragedie sul lavoro a cui stiamo assistendo senza tregua sono intollerabili e devono trovare una fine, rafforzando la cultura della legalità e della prevenzione".  Le vittime degli incidenti sul lavoro sono persone che escono di casa con progetti per il futuro e attività dirette ai loro cari. Il luogo di lavoro deve essere il posto da cui si torna. Sempre!”.

Il cordoglio dell'Anci

Il sindaco di Rende e presidente dell’Anci Calabria, Marcello Manna, esprime, in un comunicato, "un sentito cordoglio per l’improvvisa e tragica scomparsa dell’ingegnere Alessandro Marcelli, direttore ingegneria infrastruttura Patrimonio e Sviluppo delle Ferrovie della Calabria e responsabile degli impianti di risalita di Lorica. “Un professionista stimato. In queste ore mi hanno colpito le tante testimonianze d’affetto e di stima verso una persona dotata di grande umanità e senso del dovere. Sono vicino- conclude Manna - al dolore della sua famiglia e dei suoi colleghi di lavoro”.

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