Lamezia, accusato di atti persecutori nei confronti dell'ex moglie: va ai domiciliari 56enne

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Lamezia Terme - Accusato del reato di atti persecutori nei confronti della moglie, dalla quale si era da qualche anno separato, nel gennaio 2019, l’uomo, F.C., 56 anni, era stato sottoposto alla misura custodia cautelare in carcere. Nei giorni scorsi, il tribunale di Catanzaro, presidente Valea, si è espresso sull’appello proposto dal 56enne, difeso dall’avvocato Domenico Folino. Il tribunale, ha quindi accolto l’istanza presentata dal legale, e ha sostituito la misura con gli arresti domiciliari.

L’uomo, inoltre, risponde anche del reato di aver portato fuori dalla propria abitazione un palanchino in ferro, con il quale avrebbe minacciato la donna puntandolo anche contro il figlio, giunto in auto della madre. Il tribunale ha ora disposto gli arresti domiciliari per l’uomo accogliendo l’appello e sostituendo così la misura carceraria.

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