Lamezia, atti sessuali con minore: torna in carcere perché contatta la vittima sui social

FOTO-1-02052017-130944.jpg

Lamezia Terme – Era stato arrestato nell’ottobre del 2018 in flagranza di reato da personale del Commissariato di pubblica sicurezza di Lamezia e condotto in carcere, perché sorpreso nel commettere atti sessuali con un ragazzino di 14 anni, alla presenza del figlio minore. Nell’emergenza Covid-19 dal carcere era stato posto ai domiciliari. Durante questo periodo il 36enne ha nuovamente contattato il minore sui social network. Questa mattina, l’Arma dei Carabinieri e il Commissariato di Lamezia hanno eseguito un provvedimento della misura cautelare in carcere nei confronti del lametino A.I., di 36 anni.

Per tali fatti l’Ufficio Anticrimine del Commissariato, unitamente alla Polizia Postale di Catanzaro ha dato avvio alle opportune indagini che hanno permesso di accertare le responsabilità dell’uomo in merito a tali fatti e di deferirlo alla Procura Generale di Catanzaro, per cui la II Sezione penale della Corte di Appello di Catanzaro ha deciso di ripristinare la custodia cautelare in carcere che è stata eseguita oggi dal personale dei Carabinieri di Lamezia e del Commissariato. A.I. è stato tradotto presso la casa Circondariale di Siano-Catanzaro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA