Lamezia Terme - Accolti solo quattro dei ricorsi per gli imputati rimasti coinvolti nell’operazione “Andromeda” e che avevano scelto il rito abbreviato. Rigettati tutti gli altri e confermate, quindi, le altre condanne. La decisione è arrivata nottetempo dalla Corte di Cassazione, seconda sezione penale, che ha annullato con rinvio la condanna all’ergastolo per Angelo Anzalone per quanto riguarda l’omicidio di Antonio Torcasio accogliendo il ricorso dell’avvocato Antonio Larussa.
Hanno annullato sempre relativamente all’omicidio di Torcasio, la condanna a 16 anni in appello di Vincenzo Torcasio (difeso dagli avvocati Larussa e Gambardella). Accolto il ricorso anche per quanto riguarda la posizione di Francesco Antonio Mascaro che era stato condannato a 8 anni e 2 mesi di reclusione (difeso dall’avvocato Francesco Gambardella). Inoltre, dovrà tornare in appello anche Alfredo Gagliardi (difeso dagli avvocati Alfredo Gaido e da Antonio Larussa) che era stato assolto "per non aver commesso il fatto". Confermate tutte le altre condanne. La sentenza di appello (clicca qui) era stata pronunciata nel luglio del 2018. Ora, quindi, è arrivata la decisione della Cassazione.
L’operazione “Andromeda”, si ricorda, era scattata il 14 maggio del 2015 colpendo una cosca, quella degli Iannazzo e Cannizzaro-Daponte che non era ancora stata toccata da provvedimenti giudiziari: in manette erano finiti decine di esponenti di spicco delle consorterie attive nel comprensorio di Lamezia Terme, oltre ad alcuni imprenditori ritenuti dall’accusa collusi con la cosca operante nella zona di Sambiase.
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