Lamezia: processo omicidio Ciriaco, a marzo le discussioni dei difensori

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Catanzaro – A cinque mesi dall’ultima udienza si è tornati in aula per il processo che vede imputati Tommaso Anello ed i fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci presunti responsabili dell’omicidio dell’avvocato Torquato Ciriaco. Nel processo che si sta celebrando a Catanzaro, oggi hanno discusso i difensori di parte civile: si tratta dell’intera famiglia dell’avvocato, infatti, si è costituita parte civile, nel processo.

Dopo la discussione, l’udienza è stata rinviata al 14 marzo prossimo, quando sarà la volta dei legali della difesa, gli avvocati Pino Spinelli, Sergio Rotundo e Anselmo Torchia. Non è stata stabilita, ancora, la data della sentenza. Sui tre imputati, pesa la richiesta del pubblico ministero della DDA Elio Romano che aveva chiesto che i tre fossero condannati all’ergastolo. L'avvocato Ciriaco, venne ucciso in un agguato mafioso il primo marzo del 2002 a 55 anni, e grazie alla collaborazione di Francesco Michienzi si è riaperto il caso. MIchienzi ha raccontato, infatti, che ad ammazzare l’avvocato sarebbero stati Tommaso Anello e i fratelli Vincenzino e Giuseppe Fruci. 

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