
Lamezia Terme - E’ scattata alle 5:00 di questa mattina una vasta operazione antimafia della Polizia di Stato, alla quale ha partecipato anche con propri uomini e mezzi la Guardia di Finanza, con la quale, fanno sapere dalla Questura di Catanzaro "saranno annientate le cosche lametine" e finalizzata all’arresto di 65 persone. Tra gli indagati e gli arrestati anche numerosi politici, imprenditori, avvocati, medici e appartenenti alla Polizia Penitenziaria.
Ai numerosi arrestati, oltre al reato di associazione mafiosa, sono stati contestati diversi omicidi verificatisi in una cruenta guerra di mafia svoltasi tra il 2005 ed il 2011 a Lamezia Terme nonchè diverse centinaia di episodi estorsivi nei confronti di attività imprenditoriali e commerciali. Maggiori dettagli saranno forniti durante la conferenza stampa che si terrà presso la Questura di Catanzaro alle ore 11:30.
Aggiornamento
La cosca Giampà per finanziare gli acquisti di armi e stupefacenti, nonché per garantire il pagamento degli stipendi ai numerosi affiliati, aveva creato un vorticoso sistema di truffe assicurative avvalendosi della collaborazione di un gruppo composto da assicuratori, periti, carrozzieri, medici e avvocati, tutti arrestati dalla Polizia.
Dalle indagini è emerso che dal sistema-truffe arrivavano nelle casse della cosca, ogni anno, milioni di euro di cui beneficiavano anche i professionisti che concorrevano con la cosca.
Ad uno degli avvocati arrestati è stato contestato anche lo scambio elettorale politico-mafioso in quanto avrebbe finanziato la cosca Giampà attraverso un suo autorevole referente per ottenere voti alle elezioni amministrative del Comune di Lamezia Terme del 2010.
Tra arrestati consigliere provinciale
Tra gli arrestati il consigliere provinciale, Giampaolo Bevilacqua, con numerosi incarichi anche in società con partecipazione pubblica al quale sono contestati i reati di concorso esterno in associazione mafiosa e di estorsione. In particolare oltre alla connivenza con la cosca Giampà lo stesso avrebbe estorto ad un commerciante di abbigliamento sportivo alcune tute da recapitare a detenuti del citato clan.
Indagato politico nazionale
Il politico della provincia di Catanzaro, Piero Aiello, è indagato nell'ambito dell'inchiesta Perseo della Dda di Catanzaro.

Emiliano Fozza, 34 anni, di Lamezia Terme

Domenico Sirianni, detto "Pescatore", 28 anni, di Lamezia Terme

Andrea Crapella, 27 anni, di Lamezia Terme

Michael Mercuri, detto "Maicolino", 24 anni, di Lamezia Terme

Nino Cerra, 22 anni, di Lamezia Terme

Angelo Francesco Paradiso, detto "Ciccuzzu", di 27 anni, di Lamezia Terme

Antonio Ventura, `Popello', 29 anni, di Lamezia Terme

Giuseppe Grutteria, 29 anni, di Lamezia Terme

Pasquale Bentornato, 30 anni, di Lamezia Terme

Antonio Curcio, `Ntoni du pani', 39 anni, di Lamezia Terme

Francesco Renda, 29 anni, di Lamezia Terme

Franco Trovato, 37 anni, di Lamezia Terme

Luigi Trovato, detto Gino, 43 anni, di Lamezia Terme

Luciano Trovato, 28 anni, di Lamezia Terme

Antonio Muraca, 44 anni, di Lamezia Terme

Giuseppe Ammendola, 30 anni, di Lamezia Terme

Gino Strangis, 44 anni, di Lamezia Terme

Pino Strangis, 38 anni, di Lamezia Terme

Salvatore Ascone, detto "U Pinnularu" oppure 'U craparu', 47 anni di Limbadi (V.V.)

Antonio Donato, 44 anni, di Catanzaro

Giuseppe Lucchino, 37 anni di Lamezia Terme

Giorgio Galiano, 59 anni di Lamezia Terme

Antonio Fragale, 52 anni di Lamezia Terme

Francesco Costantino Mascaro, 39 anni, di Lamezia Terme

Giovanni Cosentino, 39 anni, di Lamezia Terme

Domenico Giampà, `Micariellu' e 'buccacciellu', 32 anni, di Lamezia Terme

Giuseppe Catroppa, 29 anni, di Lamezia Terme

Pasquale Catroppa, 27 anni, di Lamezia Terme

Vincenzo Bonaddio, 'Lucky' e 'Ca-Ca’, 54 anni, di Lamezia Terme

Pasquale Giampà, inteso Millelire', 49 anni, di Lamezia Terme

Aldo Notarianni, inteso `Piluosci' e 'Alduzzu', 48 anni, di Lamezia Terme

Antonio Notarianni, 61 anni, di Lamezia Terme

Maurizio Molinaro, inteso `cannaruzziellu', 30 anni, di Lamezia Terme

Vincenzo Giampà, detto "Camacio", 45 anni, di Lamezia Terme

Alessandro Torcasio, 'Cavallo', 30 anni, di Lamezia Terme

Claudio Paola, inteso "Trachino", 27 anni, di Lamezia Terme

Eric Voci, 23 anni, di Falerna

Saverio Torcasio, 27 anni, di Lamezia Terme

Vincenzo Arcieri, 53 anni, di Lamezia Terme

Vincenzo Ventura, 47 anni, di Lamezia Terme

Pino Scalise, 55 anni di Soveria Mannelli

Antonio Voci, 47 anni, di Falerna

Fausto Gullo, 42 anni di S. Pietro a Maida

Emanuele Strangis, 32 anni, di Lamezia Terme

Carmine Vincenzo Notarianni, 56 anni, di Lamezia Terme

Pasquale Notarianni, di Carmine Vincenzo, 27 anni, di Lamezia Terme

Dragos Ionut Ciubuc, 21 anni, di Lamezia Terme

Giuseppe Notarianni,`Mastu Peppe', 54 anni, di Lamezia Terme

Carmen Bonafè, 51 anni, di Bressanone (BZ)

Alberto Giampà, di Pasquale, 29 anni, Lamezia Terme

Michele Muraca, 49 anni, di Lamezia Terme

Vincenzo Perri, 38 anni, di Lamezia Terme
Antonio De Vito, detto "Jack" e 'Principino', 40 anni, di Lamezia Terme

Domenico Curcio, 44 anni, di Lamezia Terme

Giancarlo Chirumbolo, 29 anni, di Lamezia Terme

Tiziana D'Agosto, 42 anni

Giovanni Scaramuzzino, detto 'Chicco', 37 anni, di Lamezia Terme,

Vincenzo Torcasio, "U niguru", 51 anni, di Lamezia Terme

Renato Rotundo, 43 anni, di Catanzaro

Pasquale Gigliotti, 32 anni, di Lamezia Terme
Carlo Curcio Petronio, 69 anni, di Lamezia Terme

Luciano Arzente, 24 anni, di Lamezia Terme

Davide Giampà, 24 anni, di Lamezia Terme

Saverio Giampà, 26 anni, di Lamezia Terme

Gianpaolo Bevilacqua, 45 anni, di Lamezia Terme

Davide Orlando, 31 anni, di Lamezia Terme
Indagati
Pasquale Strangis, 33 anni, di Lamezia Terme
Luigi Notarianni, di Aldo, 21 anni, di Lamezia Terme
Domenico Chirico ‘u battero’, 31 anni, di Lamezia Terme
Vincenzo Torcasio, inteso 'u Russu' o 'Giappone', 35 anni, di Lamezia Terme
Juan Manuel Ruiz, 24 anni, di Lamezia Terme
Antonio Paradiso, 23 anni, di Lamezia Terme
Alessandra Folino, 27 anni, di Lamezia Terme
Daniele Scalise, 28 anni, di Soveria Mannelli
Michele Bentornato, `bagnera', 28 anni, di Lamezia Terme

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