Lamezia, scoperto caso di stalking fra ragazzi: divieto di avvicinamento all'ex

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Lamezia Terme - Una storia di gelosia sfociata in un caso di stalking tra giovanissimi. I carabinieri di Lamezia Terme hanno così eseguito un’ordinanza di custodia cautelare personale emessa dal locale Tribunale nei confronti di un giovane lametino. “… Perché, con condotte reiterate, molestava la vittima così da cagionarle un perdurante e grave stato di ansia e da costringerla ad alterare le proprie abitudini di vita, evitando di uscire da sola e di frequentare altri ragazzi…”, questa l’accusa a seguito della quale è stata eseguita l’ordinanza. In particolare, la misura cautelare personale consiste nel divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Un caso di stalking maturato fra ragazzi nell’ambito di una relazione sentimentale che si è via via trasformata in un vero e proprio incubo per una giovane. La storia fra i due non dura molto, solo qualche mese, ma il giovane C.S., 22 anni, mostra sin da subito il lato geloso e possessivo del proprio carattere. Continue le scenate di gelosia scatenate anche dagli espedienti più banali, che spingono la giovanissima compagna ad interrompere quella frequentazione assillante.

Ma è proprio da quel momento che, per la ragazza, ha inizio il tormento. Il suo ex continua ad assillarla minacciando il suicidio e, in diverse circostanze, facendo perdere le proprie tracce per giorni senza informare i propri familiari. In un'occasione si sarebbe barricato persino in un appartamento minacciando di togliersi la vita se lei non lo avesse raggiunto. Ma non solo. Oltre a fare “terra bruciata” intorno alla ragazza rivolgendosi ai suoi amici e intimando loro di non frequentarla per tentare di isolarla costringendola a ritornare da lui, avrebbe tentato di contattarla utilizzando profili social falsi. Tutte condotte che hanno violato la libertà morale della vittima costringendola, a causa del permanente stato di ansia e preoccupazione nonché di paura generata dai continui preannunciati atti suicidari, a mutare le proprie abitudini di vita. Una debordante invasività di atti vessatori che ha obbligato la ragazza, nonostante la sua giovane età, ad evitare di uscire di casa da sola e di frequentare altri ragazzi a riprova dello stato di ansia e destabilizzazione della serenità e dell’equilibrio psicologico vissuto dalla stessa.

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