Lamezia, si sente male dopo partita di calcio: salvato grazie a defibrillatore

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Lamezia Terme - Si è sentito male al termine di una partita, nella serata di lunedì, ai campetti di calcio di via del progresso a Lamezia. Provvidenziale, per salvarlo, l’utilizzo del defibrillatore. Così, la presenza del defibrillatore nella struttura sportiva e la prontezza di riflessi dei due soccorritori Giovanni De Fazio, un vigile del fuoco in servizio presso il comando di Catanzaro, e il figlio del titolare dei campetti, Angelo Torcasio, hanno permesso di salvare la vita del loro amico e compagno di gioco.

Era da poco terminata la partita del torneo quando un giocatore negli spogliatoi si è sentito male e si è accasciato a terra privo di conoscenza. Prontamente il compagno di squadra, che al momento si trovava con il malcapitato, con l'aiuto del figlio del titolare della struttura hanno messo in pratica le manovre di rianimazione cardiopolmonare prima praticando un massaggio cardiaco, poi la respirazione bocca a bocca, utilizzando inoltre anche il defibrillatore, il dispositivo Dae fin quando la vittima non ha ripreso le funzioni vitali. Nel frattempo, è giunto anche il 118 che d'urgenza ha trasportato il 44enne al Pronto Soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme per ricevere le cure del caso, tenuto in osservazione. In tarda serata le sue condizioni sono divenute stabili.

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