Lamezia, Pusher percepiva reddito di cittadinanza: obbligo di dimora per 47enne

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Lamezia Terme - Era stato arrestato nella serata dell’8 ottobre in quanto trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina. Si tratta di Antonio Giampà, 47 anni. L’arresto è stato effettuato dal Nucleo Mobile del Gruppo Guardia di finanza di Lamezia, guidati dal comandante Clemente Crisci, nel quadro di un rinnovato dispositivo di controllo economico del territorio, disposto dal comando provinciale di Catanzaro, rivolto anche alla prevenzione e repressione del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti. I finanzieri notata l’agitazione dell’uomo, hanno deciso di approfondire i controlli sulla persona e sul mezzo mediante perquisizione personale. Le operazioni di polizia giudiziaria hanno consentito di rinvenire 10 grammi di cocaina. L’immediata perquisizione domiciliare, eseguita con l’ausilio delle unità cinofile, ha permesso di rinvenire anche un bilancino di precisione elettronico e alcuni grammi di marijuana.   

Nei confronti dell’uomo, arrestato dalle fiamme gialle, il pubblico ministero presso la procura della Repubblica di Lamezia, Giuseppe Falcone, ha richiesto il giudizio direttissimo, all’esito del quale il tribunale, nel convalidare, ha disposto la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione. Giampà è difeso dall’avvocato Carlo Greco. Inoltre, i militari delle fiamme gialle hanno accertato che l’uomo risultava percettore del reddito di cittadinanza, il giudice De Nino, su richiesta del Pm, ne ha quindi ordinato l’immediata sospensione.

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