Migranti, tratte in salvo le 240 persone in pericolo al largo della Calabria

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Reggio Calabria - E' stata raggiunta da alcune motovedette della Guardia costiera di Reggio Calabria e da un'unità navale straniera che ne aveva raccolto l'allarme l'imbarcazione con 200 migranti a bordo in difficoltà nel Mare Ionio, al largo della Calabria, a causa del mare mosso e di una tempesta in corso. A lanciare l'allarme era stata su Twitter la piattaforma Alarm Phone. L'intervento di soccorso, coordinato dalla Prefettura di Reggio Calabria, si è presenta difficile a causa delle avverse condizioni meteorologiche che hanno interessano la zona in cui si trova l'imbarcazione. Lo riferisce Alarm Phone: "Siamo sollevati che le 200 persone che erano in mare da diversi giorni siano state finalmente salvate dal Guardia costiera. Saranno portate in Italia".

Si é conclusa positivamente l'operazione di salvataggio di 240 migranti che si trovavano al largo della costa orientale calabrese su un motopeschereccio in difficoltà a causa del mare mosso e di una tempesta. L'operazione, coordinata dalla Prefettura di Reggio Calabria, é stata condotta da alcune motovedette della Guardia costiera reggina e da un pattugliatore romeno che si trovava nella zona nell'ambito dell'operazione "Frontex". Per 160 migranti é stato disposto il trasferimento a bordo del pattugliatore romeno nel porto di Crotone, mentre gli altri 80 sono stati condotti a Roccella Ionica. 

Un parto durante il viaggio

C'é stato anche un parto, conclusosi positivamente per madre e figlia, durante il viaggio dei 243 migranti che erano a bordo di un motopeschereccio soccorso nella tarda serata di ieri nel Mare Ionio al largo della costa calabrese. Partiti dalla Turchia, i migranti hanno viaggiato per una settimana prima di arrivare in Calabria. Dopo il salvataggio, i migranti sono stati divisi in due gruppi: 161 sono stati condotti nel porto di Crotone ed i restanti 82 a Roccella Ionica, approdo di innumerevoli sbarchi negli ultimi mesi. La donna che ha partorito, di nazionalità siriana, e la neonata, facenti parte del gruppo portato a Roccella, sono stati ricoverati cautelativamente nell'ospedale di Locri. Le loro condizioni, comunque, sono buone.

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