Nascondono marijuana su pianerottolo di un edificio a Catanzaro, denunciati

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Catanzaro – Due soggetti che stavano uscendo dal portone di uno stabile in traversa Isonzo, alla vista di una Volante della Polizia di Stato, repentinamente sono rientrati repentinamente nell’edificio. La reazione dei due individui non è passata inosservata agli Agenti, che si sono messi immediatamente al loro all’inseguimento, lungo la scala dell’edificio, raggiungendoli, nella rampa tra il terzo ed il quarto piano.

Futile la scusa addotta dai due di aver sbagliato portone, il loro stato di agitazione e insofferenza al controllo ha ulteriormente insospettito i poliziotti, che poco prima mentre li rincorrevano avevano udito strani e convulsi rumori provenire dallo stesso pianerottolo dove i due erano appena stati fermati. Difatti tre i tanti oggetti ammassati sullo stesso pianerottolo, sono state rinvenute due buste trasparenti sottovuoto contenenti marijuana, che apparivano come appena lì riposti in maniera approssimativa. Un quadro sufficientemente chiaro: entrambi i soggetti sono gravati da precedenti specifici in materia di stupefacenti, oltre che per altri reati; la fuga appena vista la Volante con l’evidente scopo di eludere il controllo di polizia; la loro agitazione e la mancanza di alcuna motivazione del loro comportamento hanno fatto ben dedurre che la sostanza stupefacente rinvenuta fosse stata frettolosamente “riposta” nel tentativo di occultarla sul pianerottolo.

B.V., catanzarese di 42 anni e T.A., 34enne di nazionalità lituana, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, in concorso. Inoltre T.A. è stato denunciato per inottemperanza di provvedimento emesso dall’Autorità,  nello specifico è risultato essere irregolarmente presente in Italia, essendo destinatario di decreto di allontanamento dal territorio nazionale emesso dal Prefetto di Catanzaro e  già notificatogli nello scorso mese di gennaio. Le analisi di laboratorio eseguite da personale del Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica hanno confermato la natura dello stupefacente: marijuana per il peso complessivo di 222,83 grammi, che è stata posta in sequestro.

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