Operazione "Big spot" contro fatture gonfiate: Riesame annulla sequestro beni per architetto

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Catanzaro – In merito all’operazione “Big spot”, il tribunale del Riesame di Catanzaro, accogliendo integralmente il ricorso degli avvocati Antonio Larussa e Matteo Calabria del Foro di Lamezia Terme, ha annullato il decreto di sequestro preventivo relativamente alla posizione dell’architetto Sandro Cardillo nei cui confronti si era proceduto al sequestro per equivalente di beni per un importo di euro 450.000 quale profitto del reato di truffa ed autoriciclaggio. Il Tribunale del Riesame, nel ritenere fondata l’impugnazione, ha pertanto escluso in radice il fumus dei suddetti reati, restituendo integralmente i beni all’architetto 67ennne originario di Messina.

L’uomo era rimasto coinvolto nell’operazione scattata il 13 agosto scorso e indagato, insieme ad altre persone di Nocera Terinese, a vario titolo, per truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Unione Europea, nonché riciclaggio e autoriciclaggio.

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