Operazione “Borderland”: arrestato vicesindaco di Cropani, Prefetto lo sospende

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Catanzaro - Tra le persone arrestate nell'operazione della Squadra mobile di Catanzaro c’é anche  il vicesindaco di Cropani, Francesco Greco, di 53 anni, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Dalle indagini è emerso, tra l'altro, il condizionamento delle elezioni comunali svoltesi a Cropani nel maggio del 2014, condizionamento, riferiscono gli investigatori, finalizzato all'acquisizione di appalti e servizi pubblici per ottenere i quali si sarebbe giunti all'elezione a consigliere comunale di Francesco Greco, candidato con una lista civica, poi nominato vicesindaco.

Da quanto emerso nel corso della conferenza stampa, gli inquirenti hanno evidenziato diversi aspetti tra cui quello, come spiegato dal Procuratore aggiunto Giovanni Bombardieri, “dell’appoggio manifestato apertamente e della consapevolezza del vicesindaco Greco alla cosca” con chiari riferimenti emersi anche nelle intercettazioni “tu lo sai che sono amico vostro”.

Inoltre, sarebbe emerso come fosse importante l’ostentare il fatto di essere vicini alla cosca stessa. Ci sarebbe stato un episodio, infatti, in cui il vicesindaco avrebbe voluto farsi vedere con il boss in macchina proprio per ostentare il fatto che fosse stato aiutato dalla cosca.

Prefetto sospende vice sindaco arrestato

Il prefetto di Catanzaro Luisa Latella ha sospeso dalla carica di consigliere comunale e vicesindaco di Cropani, Francesco Greco. L'uomo è stato arrestato stamani nel corso dell'operazione denominata "Borderland" condotta dalla Polizia di Stato e coordinata dalla Dda di Catanzaro con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.

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