Cosenza – I carabineri di Cosenza hanno eseguito, nei confronti di M.O. 44 anni, residente a Cosenza, l’ordinanza di divieto di dimora per il reato di “atti persecutori” e lesioni personali aggravate commessi ai danni della ex moglie. Le indagini sono scattate nel mese di maggio scorso, quando la donna, a seguito di un’aggressione da parte dell’uomo, riportava un trauma cranico con prognosi di 20 giorni.
La successiva attività investigativa, coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Cosenza, Dott.ssa Donatella Donato, ha permesso di fare luce sulla vicenda che si protraeva da mesi, nel corso dei quali la donna è stata ripetutamente vittima dell’ex marito, con minacce continue, pedinamenti, creandole timore per l’incolumità propria e dei propri figli, tanto che la donna ha dovuto modificare le proprie abitudini di vita. Infine, nel mese di Agosto, la donna ha subito un’altra aggressione fisica riportando diversi traumi agli arti superiori ed inferiori, con una prognosi di quattro giorni. L’ex marito, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto alla misura cautelare coercitiva del divieto di dimora dal Comune di Cosenza.
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