Perseguitava l'ex fidanzata con richieste estorsive a Reggio, arrestato

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Reggio Calabria - Estorsione aggravata e continuata e atti persecutori aggravati e continuati. Con queste accuse i carabinieri della stazione di San Ferdinando hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 56 anni, N.V., del posto. L’attività d’indagine è nata dalla segnalazione della ex ragazza dell’arrestato che si era confidata con gli uomini dell’Arma, stanca di subire continue vessazioni. Dale indagini è emerso che la vittima, a partire dallo scorso maggio, ha ricevuto numerose telefonate (anche otto al giorno), da parte dell’ex fidanzato, che le intimava di tornare con lui, altrimenti avrebbe mandato persone a casa sua per fare del male a lei ed al suo nuovo compagno. L’indagato, dopo aver trovato il cancello di casa aperto, si è  introdotto nell’abitazione della donna, chiedendole di avere un rapporto sessuale. Incassato il rifiuto, l’uomo si è messo alla ricerca del nuovo compagno della donna, al quale avrebbe tentato di estorcere la somma di 1500 euro. Richieste reiterate, sfociate in un ulteriore richiesta di 2500 euro, accompagnata dalla minaccia di far “scomparire” la giovane donna da San Ferdinando.

Nella speranza che le richieste dell’ex compagno potessero terminare, la coppia ha proceduto ad una prima consegna di 1000 euro ma invano, perché l'uomo ha chiesto un’ulteriore somma di 1500 euro. A quel punto sono intervenuti i militari dell’Arma che hanno avviato le indagini condotte con ausili tecnologici. È stato così che, nell’ultimo incontro richiesto, appena pochi giorni fa, dallo stalker al compagno della sua ex, i carabinieri hanno sorpreso l’estorsore mentre ritirava la busta con all’interno l’ingiusto prezzo richiesto per far cessare le sue richieste. La magistratura, che ha concordato appieno con le risultanze investigative raccolte dall'Arma, ha disposto per l'uomo la custodia cautelare in carcere.

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