Processo Rinascita Scott, 11 arresti dopo le condanne in primo grado con rito abbreviato - NOMI

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Vibo Valentia - Nelle prime ore della giornata, nella provincia di Vibo Valentia, in Lombardia e nel Lazio, il Nucleo Investigativo di Vibo Valentia e il ROS hanno eseguito una misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Catanzaro, su conforme richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, a carico di undici soggetti condannati lo scorso 6 novembre 2021 nel giudizio con rito abbreviato nell’ambito del processo “Rinascita -Scott” per associazione di stampo mafioso e altre fattispecie delittuose aggravate dal metodo mafioso, a pene detentive fra 12 e 20 anni di reclusione. La misura, richiesta dall’A.G. inquirente, scaturisce da una nuova valutazione, a seguito della condanna, del pericolo di fuga e del rischio di reiterazione del reato. Destinatari misura coercitiva erano tutti in libertà a causa dell’annullamento della misura cautelare iniziale eseguita nei loro confronti il 19 dicembre 2019 operato dal Tribunale della Libertà e Corte di Cassazione che, a suo tempo, avevano ravvisato l’insussistenza di esigenze cautelari.

I nomi

Gregorio Giofrè (condannato a 13 anni e 4 mesi)

Serafino Alessandria (condannato a 14 anni e 8 mesi)

Michele Manco (condannato a 12 anni)

Vincenzo Mantella (condannato a 12 anni)

Salvatore Morgese (condannato a 10 anni e 4 mesi)

Filippo Orecchio (condannato a 13 anni e 4 mesi)

Antonio Patania (condannato a 12 anni)

Andrea Prestanicola (condannato a 12 anni e 4 mesi)

Giuseppe Scriva (condannato a 12 anni)

Nicolino Pantaleone Mazzeo (condannato a 14 anni)

Saverio Sacchinelli (condannato a 20 anni)

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