Tribunale di Catanzaro assolve il manager di Maradona Stefano Ceci

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Catanzaro – Stefano Ceci, il manager di Maradona è stato assolto dall'accusa di evasione fiscale. L’imprenditore, nato a Napoli ma che per molti anni ha risieduto nel capoluogo calabrese, è conosciuto per essere il curatore dei diritti di immagine per le apparizioni in Italia del “Pibe de Oro”. E proprio come amministratore unico della società C&C srl era finito nei guai a seguito di un servizio televisivo della trasmissione “Le Iene” relativamente ad un possibile trasferimento di denaro all'estero. Il servizio diede il via alle indagini e il Ceci si era ritrovato indagato per evasione Irpef di qualche centinaio di migliaia di euro. Secondo la Procura della Repubblica di Catanzaro, Ceci nel 2013 e nel 2014, «al fine di consentire a se stesso in qualità di persona fisica l’evasione dell’Irpef emetteva o comunque rilasciava fatture per operazioni soggettivamente inesistenti». Ma questa mattina il Gup di Catanzaro, in sede di rito abbreviato, ha ritenuto che la condotta di Stefano Ceci non fosse illecita e ha accolto così la tesi difensiva sostenuta dagli avvocati Sergio Rotundo, Mariantonietta Iorfida e Gianmichele Bosco, tutti del foro di Catanzaro. Dopo cinque anni dall'accusa, dunque, Il Gup di Catanzaro, ha ritenuto che l'operato che Ceci svolgeva in nome e per conto di Diego Armando Maradona fosse lecito.

B.M.

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